Vigili del fuoco

Il ricordo della strage di via Ventotene a Roma

Spread the love

CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO

Martedì 27 novembre 2001, ore 9:27, un boato squarcia l’aria del quartiere Valmelaina di Roma: un’esplosione causata da una fuga di gas provoca il crollo parziale di una palazzina al civico 32 di via Ventotene. Nell’esplosione perdono la vita quattro civili e quattro Vigili del fuoco, gli uomini della squadra 6A del distaccamento Nomentano, che proprio su quella fuga di gas stavano investigando. I loro nomi: Danilo DI Veglia, Alessandro Manuelli, Fabio Di Lorenzo e Sirio Corona.

Come ogni anno, da quel triste giorno, la mattina del 27 novembre autorità e semplici cittadini si ritrovano sul luogo della strage, per la cerimonia, semplice ma molto sentita e commovente, che ricorda le vittime. Per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco hanno partecipato il Capo Dipartimento Salvatore Mulas, il Capo del Corpo Fabio Dattilo, il Direttore Regionale del Lazio Claudio De Angelis e il Comandante Vicario di Roma Pennuti. Presenti le autorità cittadine, la Croce Rossa e i Carabinieri.

Le sirene dei mezzi dei Vigili del fuoco hanno suonato alla stessa ora dell’esplosione ed è poi seguito un minuto di raccoglimento. I Vigili del fuoco hanno deposto un omaggio floreale sotto la targa commemorativa della strage e una corona di alloro presso il monumento ai caduti in via Scarpanto.

La cerimonia si è conclusa con una messa in suffragio delle vittime presso la chiesa del Santissimo Redentore di Val Melaina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *