Rottamazione quater
DARIA COLICA E VALERIA ZUCCARELLO
Argomento di attuale interesse per i contribuenti e sul quale si sta discutendo molto in questi giorni, è quello relativo alla fattibilità dell’introduzione di una nuova definizione agevolata dei debiti sussistenti nei confronti del Fisco ed iscritti a ruolo dall’Agenzia delle Entrate Riscossione successivamente alla data del 31.12.2017.
A questa auspicata nuova Rottamazione, potrebbero aderire anche i destinatari di cartelle esattoriali relative a debiti iscritti a ruolo anche negli anni precedenti all’anno 2018 che non abbiano aderito alle vecchie rottamazioni.
Moltissimi sono infatti gli emendamenti presentati in Parlamento alla Legge di Bilancio per l’anno 2020 al fine di permettere la sanatoria di tutti i debiti maturati fino al 31 dicembre 2018 nei confronti del Fisco sempre con previsione delle medesime agevolazioni di cui alle precedenti definizioni tra cui in particolare ricordiamo l’ eliminazione di sanzioni e interessi, la previsione di pagamento rateale del debito residuo, il c.d. saldo e stralcio per quelle categorie di contribuenti in comprovate difficoltà economiche.
Il pacchetto della manovra finanziaria arriverà in Aula però soltanto successivamente al vaglio delle Commissioni parlamentari di Camera e Senato, presuntivamente nei primi giorni del mese di Dicembre ma comunque successivamente al 2 dicembre termine ultimo ed improrogabile per il pagamento di una delle rate della Rottamazione ter al fine di garantire l’approvazione della Legge di Bilancio entro la fine dell’anno e la relativa entrata in vigore a far data dal 1° Gennaio 2020.
Lo si ripete, la proposta è in fase di discussione in Parlamento e per avere maggiore sicurezza in merito è necessario aspettare la stesura dei testi definitivi.
