cronaca

Cinghiali uccisi a Roma, l’accusa di Michela Vittoria Brambilla a Daniele Diaco: «È il responsabile politico e morale»

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corriere.it – urly.it/3897s

Il parco Mario Moderni è chiuso e davanti al cancello ora c’è un altarino di fiori, frasi e disegni. Sono dei bimbi dell’Aurelio che salutano così la famiglia di cinghiali uccisi venerdì notte dalla polizia provinciale e dai veterinari che hanno eseguito una «determina dirigenziale», ovvero l’esecuzione di una delibera comunale. Un abbattimento che si poteva evitare visto che le «soluzioni alternative», previste dal protocollo d’intesa tra Regione, Comune e Città metropolitana erano state trovate. L’offerta era arrivata dalla Leida, associazione animalista, guidata dal deputato di FI, Michela Vittoria Brambilla

Onorevole Brambilla, cosa è accaduto venerdì sera?
«Io, attraverso i delegati della mia associazione, apprendo che dalle 21 si sarebbe proceduto all’abbattimento della famiglia di cinghiali che si era rifugiata nel parco giochi».

E cosa fa?
«Chiamo il presidente Zingaretti e gli comunico che mi offrivo di catturare, trasferire e ospitare i cinghiali in un’oasi protetta, quindi proponevo una scelta non cruenta, un’alternativa all’abbattimento come prevede la delibera. Zingaretti accoglie la mia proposta e mi mette in contatto con l’assessore all’Ambiente, Enrica Onorati»

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