Editoriale

Valigie da aprire e Valigie da buttare nel torrente!

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VALENTINA TACCHI

C’è chi parte e chi torna dalle vacanze. Ognuno con il proprio bagaglio di ricordi, riprende la sua strada ma non è più lo stesso. Noi non siamo più gli stessi. Il tempo, le esperienze e le persone che entrano nel nostro destino ci cambiano. Tutto muta per farci rinascere. L’importante é stare meglio!

Anche Il Faro che non ha mai cessato di illuminare, tra incendi e bollori estivi, ha gli occhi  stanchi di ciò che non vuole più vedere, sistema la sua lente di Flesner e si orienta verso una nuova direzione. Non sarà più un riferimento per pirati che si fingono capitani, né per chi assorbe solo energia o per i disonesti. Continuerà la sua Comunicazione positiva, fermandosi a volte là dove l’ingiustizia o la mediocrità non possono avere campo libero. Quindi, dopo aver dato tanto spazio alle notizie positive anche della Regione Lazio, chiedersi come mai un presidio ospedaliero specialistico come l’Oftalmico di Roma, si riduca con 2 soli medici a gestire l’ordinario e dalle ore 20 ad accogliere centinaia di urgenze dell’intera Regione con un solo medico, è doveroso. Senza generi di conforto come l’acqua, senza numeri nelle sale d’attesa che diano un reale aggiornamento ed un desk nervoso in balia delle proteste. Risultato? Dopo 7 ore di fila, 17 urgenze passano avanti, nulla di fatto, si torna a casa, altrimenti chissà e….neanche un caffè! Eppure basterebbe poco, una disorganizzazione che fa ridere i Paesi europei…Per fortuna abbiamo il Trentino Alto Adige, la sua pulizia, la sua natura con le casette di legno e la sua civiltà. Gli occhi sono rinati a Madonna di Campiglio, presso una nuova struttura alberghiera del nostro Circuito, il Majestic Mountain Charme, un Paradiso ed una sorpresa mi hanno accolto!

Si torna a casa e si disfano le valigie. Una non la apro. E’ quella piena di tutto ciò che mi stanca, dei pensieri e delle azioni inutili, degli sforzi eccessivi. Ci sono “abiti” che non voglio più indossare,  aspettative da non avere più, così come i recuperi crediti interminabili ed i cerchi da chiudere. Quella valigia la butto in quel fresco torrente trentino e la libertà e la leggerezza mi avvolgono….insieme agli abbracci  delle persone che amo, delle amiche adorate e di quanti si fermano nel Faro per uno scambio di luce e di verità!

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