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Cina, detenuti setta spirituale Falun Gong uccisi per espianto organi: 90mila l’anno

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ilfattoquotidiano.it – https://urly.it/32742

L’espianto di organi ai detenuti della Falun Gong continua tutt’oggi. E’ la conclusione a cui è giunto il China Tribunal, organo indipendente istituito a Londra lo scorso anno per accertare l’attendibilità delle rassicurazioni con cui dal 2015 Pechino sostiene di aver bandito il prelievo degli organi dai condannati. Il panel di esperti diretto da Sir Geoffrey Nice QC, ex pubblico ministero del Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia, ha dichiarato di aver raccolto sufficienti elementi per confermare all’unanimità l’utilizzo sistematico degli espianti sui prigionieri di coscienza negli ultimi venti anni. Stando alle indagini – supportate a titolo gratuito da medici, testimoni e attivisti – non solo “non vi è alcuna prova che la pratica sia stata interrotta”. Il tribunale è persino convinto che le violazioni “stiano continuando su scala significativa”. Letteralmente: “la conclusione [delle ricerche] mostra che moltissime persone hanno perso la vitain modo indescrivibilmente orribile senza alcuna ragione, che altre potrebbero soffrire allo stesso modo e che tutti noi viviamo su un pianeta in cui estrema malvagità risiede nel potere di coloro che, per il momento, governano un paese con una delle più antiche civiltà a memoria d’uomo”.

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