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Turchia: fine degli stanziamenti Ue, promesse non mantenute e crisi interna. Erdoğan usa 3,6 milioni di siriani per spaventare l’Europa

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ilfattoquotidiano.it – https://urly.it/32na5

Torna a crescere il numero di passaggi attraverso la rotta migratoria tra Turchia e Grecia . Si torna a varcare il confine nonostante il blocco seguito all’accordo da 6 miliardi di euro complessivi tra Unione europea e governo di Ankara, firmato a marzo 2016 per la gestione dei migranti siriani nel Paese che si affaccia sul Bosforo. Al 1 settembre 2019, gli arrivi registrati dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), sono 34mila, già oltre i 32mila circa dell’intero 2018 e i 29mila del 2017. Un aumento repentino se si pensa che nel solo mese di agosto sono stati 9.600 circa le persone ad attraversare il confine sia via terra che via mare: “Se a questi si aggiungono quelli entrati seguendo la stessa rotta a luglio (5.800 sempre secondo Unhcr, ndr) – spiega Matteo Villa, analista di Ispi -, registriamo il periodo col più alto numero di arrivi dalla firma dell’accordo tra Unione europea e Turchia”

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