I professionisti

Mappe mentali: come rappresentare e sfruttare i percorsi dell’intelligenza

Spread the love

MASSIMO MARZI

Una mappa mentale è fondamentalmente un diagramma che collega le informazioni attorno a un argomento centrale.

Come in un albero,  dal tronco principale (tema centrale) partono i rami principali (argomenti) da cui poi  si diramano altri elementi logicamente connessi.

Al centro c’è l’idea principale, sui rami si snodano gli argomenti secondari.

I maggiori livelli di dettaglio si dipartono dai rami e possono essere interconnessi tra loro.

Tony Buzan è stato  l’inventore del  Mind Mapping; è un  esperto di fama mondiale del buon uso del cervello, della memoria, della velocità di lettura, di creatività ed innovazione.

Le mappe mentali possono avere infiniti campi di applicazione  e possono essere utilizzate praticamente per qualsiasi attività: per il lavoro, lo studio e lo svago.

Esistono diversi software di mappatura mentale per computer ( che uso con sofddisfazione da anni) i quali mettono  in grado di lavorare molto più velocemente rispetto ai metodi tradizionali  e di gestire progetti complessi  con il totale dominio di tutte le fasi realizzative.

A titolo di esempio  costruiamo una mappa mentale molto semplice. L’idea principale  è: “cosa conta di più”  ed i  rami principali sono lavoro, studio, svago, relazioni e salute. In ognuno di questi rami si possono aggiungere  alcuni sottogruppi significativi;

ad esempio nel ramo delle relazioni inseriamo: famiglia, parenti, amici, colleghi, associazioni.

Se usiamo il metodo giusto, possiamo semplificare molte delle

cose ritenute complesse e scoprire ciò che conta di più nella nostra vita.

Spesso il tempo del ragionare è molto più importante ed illuminante del tempo dell’agire.

Impariamo  a rappresentare, comprendere  e sfruttare i percorsi  creativi dell’intelligenza… molte cose cambieranno in meglio dentro e fuori di noi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *