Comunecronaca

Roma coprifuoco: non buttate rifiuti, non cercate bus e metro, non mandate a scuola

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blitzquotidiano.it

OMA – Roma coprifuoco, praticamente una sorta di coprifuoco diurno quello allestito e pronto per la città e i suoi abitanti. Coprifuoco diurno per venerdì 25 ottobre. E forse ci si mette anche la pioggia perché…piove sul bagnato.

Roma coprifuoco perché scioperano i dipendenti di tutte le aziende municipalizzate e partecipate dal Comune di Roma. Il che vuol dire circa 40 mila dipendenti, come e più di una grandissima fabbrica (poco meno della metà dei dipendenti Fiat in Italia).

Scioperano i dipendenti dell’Ama, la società addetta (mediamente con pessimi risultati) alla raccolta e smaltimento rifiuti. I cittadini di Roma sono stati invitati a non buttare i rifiuti nei cassonetti venerdì 25. Insomma a tenersi l’immondizia in casa. Perché nessuno raccoglierà i rifiuti. La notizia è stata accolta senza panico, a Roma sono abituatissimi: i rifiuti ciascun romano sotto casa sua li vede raccolti un giorno sì e due no in media.

Non buttate i rifiuti, teneteveli in casa. Ma Roma coprifuoco non finisce certo qui. Prosegue con un non cercate bus o metro. Non li troverete funzionanti o, qualora trovaste qualche pubblico mezzo di trasporto in giro, sarebbe stato meglio non trovarlo: potrebbe lasciarvi a piedi o in stazione. Si sovrappongono gli scioperi indetti dai sindacati di categoria con quelli, rincarati di dose, dei sindacati cosiddetti di base.

Non buttate i rifiuti, non cercate metro e bus. E, ovviamente, non andate negli uffici del Comune o Municipi per nessuna pratica, documento, servizio. Sportelli chiusi o aperti a singhiozzo a larghi spazi tra un singulto e l’altro.

E le scuole? Tecnicamente la maggior parte delle scuole non sono sotto la giurisdizione del Comune e quindi dovrebbero essere aperte e funzionanti. Ma scioperano gli addetti alle pulizie delle scuole, in forse i servizi mense e senza bus e metro (magari sotto acquazzone) arrivare a scuola sarà assai complicato. E più di una scuola darà di fatto forfait e molte famiglie rinunceranno all’impresa.

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