Emozioni e sentimenti

Il bacio: i sentimenti sulle labbra

Spread the love

MASSIMO MARZI

iI bacio, nell’ampio repertorio  dei comportamenti  evoluti orientati alla socializzazione, è sicuramente  un fondamentale  modo per  costruire ed alimentare buoni rapporti e  piacevoli relazioni.

La TRECCANI definisce il bacio così: Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione.

II bacio può essere affettuoso, fraterno, tenero, appassionato, ardente, superficiale o profondo; si può dare sulla fronte, sulla bocca, sulla testa, sulla guancia, sulle mani e  nell’intimità su qualsiasi altra parte del corpo.

Dare, prendere o scambiare baci è una pratica molto diffusa; dalla buonanotte tra familiari, al mandare un bacio a distanza con un soffio sulla mano… dal baciamano  galante (che in pochi ancora facciamo)  ai  più diffucsi baci per corrispondenza o sui social network,

le nostre bocche, simbolicamente, tendono a segnalare a qualcuno la nostra affettività in base alle situazioni ed al tipo di relazione.

Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l’amore, l’affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell’impulso che lo determina.

Baciare è la forma più rappresentativa  per dimostrare “amorevole vicinanza” in tutte le sue innumerevoli manifestazioni.

Il bacio è uno dei  patrimoni affettivi più  praticati e desiderati dall’umanità.

E’ un potentissimo e diffuso gesto per la dimostrazione di amore in tutte le culture.

Nella gerarchia dell’affettività  il bacio è forse all’apice dei protocolli  relazionali  per selezionare e sviluppare  “i  giusti contatti umani”.

Baciare è un percorso  privilegiato per ridurre le distanze ed avvicinarci agli altri,  serve a  costruire legami solidi e umanamente interattivi; insieme alle  carezze, agli abbracci, alle coccole ed altre “pratiche ravvicinate” i baci  sono una ricchezza  fondamentale  per lo scambio tra umani  e per contribuire alla selezione naturale della nostra specie.

I baci spontanei hanno una funzione di  accordo,  di intesa, di sensualità, di armonia, di pace e di amore…tranne il bacio di chi falsamente manipola o tradisce, come fece Giuda,

accostarsi con le labbra a qualcuno è un segnale di accoglienza, compatibilità, positività, di apertura, di intensificazione delle relazioni e suggella tanti piccoli grandi  momenti della nostra quotidianità.

Una vita senza baci è una vita arida, senza gioie e soddisfazioni, una vita sprecata nella solitudine. MM

Baciare intensamente, profondamente e ripetutamente è  spesso  il preludio  al rapporto intimo… il bacio precede, accompagna e segue una sana e piacevole  sessualità; il bacio è quindi un pilastro nella vita di tutti  “chi bacia per niente è inadempiente,  chi bacia tanto vive nell’incanto”.

Il bacio ha una storia secolare ed ha risentito dei cambiamenti avvenuti nei costumi e nelle abitudini nel corso del tempo.

Guy de Maupassant diceva:

Il bacio è immortale. Viaggia da un labbro all’altro, da secolo a secolo, di età in età. Uomini e donne raccolgono questi baci, li offrono agli altri e poi muoiono a loro volta”.

Il bacio  è  essenziale per la socializzazione  basata sui buoni sentimenti;  esso è una  preziosa   eredità tramandata di generazione in generazione nel corso dei secoli, purtroppo però, ai nostri giorni, qualcosa sta cambiando in peggio.  

Nell’era di internet,  in cui sembra che sia più importante sviluppare le relazioni a distanza piuttosto che quelle in presenza, ricordiamoci che mille baci scambiati sui social  con cuoricini ed  altri emoticon, nell’intreccio dei   like,  non valgono emotivamente un solo bel bacio dato in presenza…labbra sulle labbra della persona che si ama.

Anche Paolo Crepet nel suo interessante libro “BACIAMI SENZA RETE”  tra l’altro suggerisce “SPEGNETE FACEBOOK e BACIATEVI”.

Io aggiungo: abbiamo continuamente bisogno di baci, non ne facciamo mai economia,  dobbiamo farlo più spesso e con maggiore partecipazione emotiva; i baci, più delle carezze, gli abbracci, le coccole e tutte le altre manifestazioni di affetto sono una terapia eccezionale per farci vivere meglio e ci aiutano a contribuire alla conquista

di un vero bene comune.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *