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Estate e animali: le regole per viaggiare con il cane

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Che sia al mare o in montagna l’importante è trascorrere l’estate in compagnia dei nostri amici animali. In Italia aumentano le famiglie che organizzano viaggi dog-friendly evitando di lasciare a casa il loro cucciolo a quattro zampe. E se le prenotazioni dei viaggi con animali al seguito aumentano, la speranza è che diminuisca parallelamente anche il numero di abbandoni. 

Quali sono le modalità di trasporto del cane

Ma come viaggiare in massima sicurezza con il proprio cane? A seconda del mezzo di trasporto c’è una precisa normativa da rispettare di cui è bene essere informati. In treno il cucciolo può viaggiare gratuitamente se di piccola taglia, purché messo nell’apposito trasportino. Per i cani invece che non rientrano nella dimensione 70x30x50 cm, occorre acquistare il biglietto. E nel caso viaggino nelle cuccette, è necessario riservare loro l’intero scompartimento. Per un viaggio in aereo ogni compagnia, secondo il proprio regolamento, si riserva di ammettere o meno gli amici a quattro zampe, mentre in automobile i cani possono essere sempre trasportati, a patto che non siano più di due, e che comunque siano posti in condizioni da non costituire impedimento o pericolo per la guida. Anche sui traghetti sono ammessi, purché in possesso di biglietto, guinzaglio, museruola e che, durante il viaggio, siano sistemati nelle aree riservate. In Italia il cane per viaggiare non ha bisogno di particolari documenti, basta che abbia il microchip. In caso invece di trasporto di animali domestici all’estero conviene approfondire l’argomento su siti specifici che offrono tali servizi per essere sicuri di fare tutto in regola. Qui infatti la normativa è più severa: il quadrupede deve avere più di tre mesi d’età e essere in possesso di un passaporto internazionale rilasciato dall’anagrafe canina. Per ogni ulteriore dettaglio è bene studiare il da farsi a seconda del paese di destinazione per non avere problemi al momento di partire.

Le disposizioni sull’accesso dei cani alle spiagge

Le mete generalmente più ambite per le vacanze estive sono le località balneari e quest’anno ad avere la meglio saranno con buona probabilità quelle italiane. È quindi importante essere a conoscenza delle varie misure predisposte, a livello nazionale e regionale, per l’accesso dei cani alla spiaggia. In Veneto per esempio è possibile prenotare un posto nella spiaggia libera anche per il cane tramite un’applicazione. Le strutture attrezzate invece hanno tutte un proprio regolamento interno, del quale è opportuno informarsi prima di avventurarsi. In Emilia-Romagna il Comune di Ravenna ha predisposto delle aree apposite in cui potersi recare insieme al cane, mentre nelle spiagge libere potranno accedere regolarmente solo gli esemplari iscritti all’anagrafe canina, al guinzaglio e che sappiano tenere un comportamento adeguato. Anche la Toscana ha predisposto delle specifiche zone denominate “Bau beach” dove potersi recare in tutta tranquillità con il proprio amico a quattro zampe; nelle spiagge libere invece l’accesso in spiaggia è vietato ai cani, anche se al guinzaglio. Il Lazio invece non ha una normativa specifica, ma onde evitare problemi sono presenti tante spiagge libere e attrezzate appositamente per accogliere gli amici a quattro zampe. La Campania non ha molte spiagge dog-friendly, mentre in Puglia è bene informarsi preventivamente presso lo stabilimento prescelto perché ognuno può decidere se accettare o meno gli animali. In Basilicata l’ingresso ai cani in spiaggia è perlopiù vietato ad eccezione di quelli di taglia medio-piccola, dei cani guida e dei cani da salvataggio muniti di brevetto. In Calabria la situazione migliora in quanto i cani possono accedere a spiagge pubbliche e private, attrezzate e spesso anche gratuite. In Sicilia la legislazione in materia spetta ai singoli comuni ed esistono diversi stabilimenti sparsi sull’isola in cui il cane è il benvenuto. Infine, in Sardegna le spiagge pubbliche sono vietate (si rischia una multa che arriva fino ai 1000 euro), ma ogni Comune mette a disposizione un tratto di spiaggia dedicato ai cani.

A ben vedere viaggiare con fido non è un’impresa così ardua: le soluzioni esistono, sono facilmente percorribili e si verrà ricompensati dalla sua piacevole compagnia.

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