I tre dubbi dell’Italia fra Mes e Recover
interris.it – urly.it/37c99
Dopo la conclusione della trattativa sul Recovery fund a Bruxelles, nell’immaginario collettivo degli italiani serpeggia l’idea che il peggio potrebbe essere passato. Potrebbe, perché quella trattativa assomiglia, in realtà, alle “vaghe stelle dell’Orsa” di Leopardi. Bisogna scrutare nell’infinito del 2021 per capire quando arriveranno. E come. Tant’è che le domande inevase sul tavolo della maggioranza sono nette: quali riforme, con quali soldi e chi decide. Sono questi i tre temi ancora aperti dopo l’annuncio del premier, Giuseppe Conte, e gli applausi dei 5 Stelle. Il rischio, dunque, è quello di incagliarsi nella discussione sul contenitore, se cioè la cabina di regia per l’utilizzo dei fondi europei debba essere in capo al presidente del Consiglio, al governo nella sua collegialità o al Parlamento.