Nel DPCM novità su Concorsi Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco
ticonsiglio.com – urly.it/38hzj
Il nuovo DPCM introduce novità per i concorsi delle Forze Armate e di Polizia, dei Vigili del Fuoco e del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.
Le procedure concorsuali sono semplificate, decentrate e digitalizzate per prevenire il rischio di contagio da Coronavirus. Tali disposizioni riguardano sia le selezioni pubbliche già bandite che i prossimi bandi in uscita.
Ecco cosa cambia con il DPCM per i concorsi Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco e Sicurezza nazionale.
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
Nello specifico, fino al termine dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, per i concorsi Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco e Sicurezza nazionale si applicano le seguenti disposizioni:
- la procedura concorsuale viene semplificata, assicurando lo svolgimento di almeno una prova scritta, anche mediante quesiti a risposta multipla, e una prova orale, se previste dal bando o dal rispettivo ordinamento;
- le prove possono svolgersi anche in maniera decentrata e telematica in videoconferenza;
- i candidati che non possono partecipare al concorso a causa delle misure di contenimento del Covid-19 possono fare domanda di rinvio e sostenere le prove nell’ambito del primo concorso successivo alla cessazione di tali misure;
- i corsi di formazione previsti per il personale delle Forze Armate e di Polizia, e dei Vigili del Fuoco, possono essere rimodulati, sospesi, rinviati o conclusi in anticipo.