cronaca

Barcellona, tre arresti per la tragedia nella fabbrica di fuochi d’artificio. “L’esplosione causata da una saldatrice”

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repubblica.it – urly.it/39txf

In un attimo, quel pomeriggio, l’esplosione spazzò via la fabbrica di giochi d’artificio di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Cinque persone morirono: la moglie del titolare e i quattro operai che stavano sistemando le grate di alcuni casotti. Sarebbero stati proprio quei lavori ad innescare la tragedia, con la scintilla provocata da una saldatrice. Questa mattina, sono finiti agli arresti domiciliari il titolare della fabbrica, Vito Costa, 73 anni, e i responsabili della ditta che stava facendo la ristrutturazione, Corrado e Antonino Bagnato, padre e figlio, 65 e 38 anni, titolari della “Bottega del ferro”. Le indagini condotte dei carabinieri del comando provinciale di Messina, coordinate dalla procura di Barcellona, contestano i reati di “disastro colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali”, ma anche diverse violazioni concernenti le norme di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Il gip ha disposto il sequestro delle due ditte e per i tre indagati è scattata la sospensione dall’esercizio dell’attività imprenditoriale per 12 mesi.

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