Vigili del fuoco

Relazione del Comandante Assemblea Ordinaria 30 gennaio 2021

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COMANDO VIGILI DEL FUOCO DI RIVA DEL GARDA

Inizialmente permettetemi una considerazione sul periodo storico che stiamo vivendo. In un intreccio di disposizioni, D.P.C.M, ordinanze, abbiamo convocato questa assemblea in presenza, cercando in tutti i modi di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di Covid-19. Con il Sindaco abbiamo concordato la necessità di poterci trovare, poter vedere i visi dei nostri vigili, poter ascoltare le vostre voci, qui nella nostra sede. Il Covid-19 da marzo 2020 ha sconvolto le nostre vite e quelle dei nostri famigliari e concittadini.

L’emergenza ha messo a nudo le fragilità personali e collettive, sociali ed economiche, politiche ed istituzionali. Noi (tutti noi) con grande impegno siamo riusciti con una serie di disposizioni interne a garantire la sicurezza di tutti voi, sia sugli interventi che nella vita sociale in caserma, lo dimostrano i contagi che all’interno del nostro gruppo, sono stati di poche unità, e principalmente dovuti a contatti lavorativi e famigliari, non dovuti a contatti in caserma. Di questo vi ringrazio, siete stati pazienti e dovrete esserlo ancora, ma assieme riusciremo a superare questo periodo difficile. La caserma, il Corpo, sono punti di riferimento importanti per tutti noi.

Questo “tempo sospeso” ha confinato tutti tra le mura domestiche, ha abituato ad una nuova routine di vita casalinga e lavorativa, dove il tempo è dilatato e la pazienza l’unica virtù. E’ evidente che il Covid-19 farà parte della vita del pianeta per un periodo piuttosto lungo, nonostante vi sia la speranza del vaccino appena distribuito. Dovremmo affrontare la “nuova normalità” con metodi diversi, innovati, e, ovviamente, in sicurezza.

Come di consueto nella prima assemblea dell’anno si approva l’attività finanziaria dell’anno precedente, non può essere occasione migliore anche, per illustrare l’attività interventistica svolta nell’anno precedente.

L’attività 2020 si riassume nei seguenti numeri:

 n° interventiOre uomo
Incendi (abitazione, industria, cassonetto, autovettura, Ecc.)52525
Incendi boschivi e/o sterpaglie822
Incidenti stradali52330
Ricerca e recupero persona58239
Alluvione9916
Servizi tecnici in genere6612811
Prevenzioni e vigilanze1001792
Addestramento pratico e teorico1312466
Atre attività(manifestazioni, raduni, ecc.)35303
   
Totale interventi 202011069404
   
Reperibilità notturna3654380
Reperibilità diurna sabato –domenica e festiva1141368
   
Totale servizio di reperibilità4795748
   
Direttivi e riunioni (graduati, allievi)40120
Amministrazione (cassiere, segretario, comandante)2001500
   
Totale amministrazione del corpo2401620
Totale attività182516772

Analizzando i soli numeri dell’interventistica escludendo quindi la reperibilità notturna e festiva, si evidenzia una leggera flessione del 3 % rispetto al 2019, ma se consideriamo il periodo di pandemia in corso, dove chiaramente si sono ridotti gli spostamenti, l’affluenza turistica e dove per più periodi siamo stati costretti a rimanere a casa, l’attività tendenzialmente va considerata in aumento rispetto al 2019.

Tra gli interventi che hanno caratterizzato il 2020, sicuramente il maltempo la fa da padrone, con eventi sempre più importanti, con precipitazioni fuori dalla norma, sia a fine agosto che nei primi giorni di ottobre, che hanno messo a dura prova i nostri vigili, mezzi e attrezzature.

Ecco che quindi gli interventi per allagamento sono cresciuti del 25%, i tagli pianta del 108% (da 24 nel 2019 a 50 nel 2020), le frane 190%  (10 nel 2019, 29 nel 2020)

In aumento gli incendi camino, incendi cassonetto, le aperture porta, i soccorsi tecnici in genere, i servizi tecnici a pagamento, la formazione teorica legata al corso di base .

In diminuzione tutti quei servizi legati in qualche modo alla ridotta mobilità delle persone; i servizi di prevenzione alle fiere, gli incendi sterpaglie, gli incidenti stradali, le ricerche persona, lo sblocco ascensore, il soccorso animali, gli inquinamenti, le bonifiche insetti, le manifestazioni.

In aumento anche gli interventi fuori provincia, nel 2020 siamo intervenuti 36 volte nei comuni di Tremosine, Limone S/G, con un impegno complessivo di 454 ore uomo.

Nel comune di Nago-Torbole siamo intervenuti per ogni tipologia di evento 190 volte con un impegno complessivo di ore uomo di 4737.

In periodo di pandemia i vigili del Corpo di Riva del Garda, non si sono sottratti a nessun tipo di intervento in aiuto della popolazione, dalla distribuzione delle mascherine, alla consegna dei banchi alle scuole, alla consegna dei buoni spesa alle famiglie.

Per svolgere questa impressionante attività abbiamo coinvolto in alcuni interventi particolari, il Corpo di Tenno, che ringrazio per la fattiva collaborazione e per l’ottima sinergia che si è creata in questi anni.

Gli interventi sul lago a causa della ridotta stagione turistica si sono ridotti, noi comunque continuiamo ad addestrarci, a formarci con brevetti specifici per il soccorso acquatico, manteniamo efficienti le attrezzature e le imbarcazioni; poi se per scelte diverse, il nostro intervento non sarà più richiesto, noi comunque ci manterremo sempre pronti.

Situazione vigili

Alcuni vigili nel corso del 2020, hanno lasciato il corpo per vari motivi. Salutiamo i vigili, Pederzolli Manuel e Bridi Emanuele che si sono trasferiti nel Corpo di Arco, a Briosi Luca trasferito nel Corpo di Gardolo. Fumaneri Marco, e gli aspiranti vigili Ursul Alina, Fumaneri Angelo e Ischia Davide.

 A tutt’oggi quindi l’organico del Corpo di Riva del Garda è di 63 vigili, 10 aspiranti vigili, 12 vigili onorari, 4 membri sostenitori e 10 allievi.

L’età media è di 35 anni, il 44% (26) dei vigili hanno tra i 19 e i 31 anni, il 23 % (14) tra i 31 e i 43 anni, il 20% (12) tra i 43 e i 55 anni, e poi 11% (7) tra i 55 e i 60 anni.

Voglio rimarcare che e solo grazie all’aiuto di tutti voi, che si riesce a far fronte a questa mole di interventi, ma è sempre grazie all’aiuto di tutti voi, nei vari settori e nei vari ambiti del Corpo, che piano piano riusciamo a raggiungere gli obiettivi prefissati, sulla strada tracciata dal direttivo e dal Comandante.

Allievi

Ad oggi sono 11 gli allievi del gruppo in quanto quattro hanno raggiunto la maggiore età e stanno iniziando il percorso per diventare vigile effettivo; l’attività viene svolta sempre in sinergia con gli allievi del Corpo di Tenno con il quale si collabora su più fronti.

Da sempre il nostro gruppo allievi si è dimostrato propositivo e motivato per le attività che vengono svolte nel corso dell’anno, non manca certo lo spirito di collaborazione e quel pizzico di divertimento che caratterizza gli incontri insieme. La disponibilità degli istruttori che costantemente si alternano per organizzare e svolgere poi le manovre fa si che si crei un ottimo spirito di squadra.

 Nel corso del 2020 l’attività è proseguita nella normalità fino al mese di marzo e poi sospesa a più riprese causa Covid-19, siamo riusciti a gennaio-febbraio ad organizzare il corso di nuoto e la gita sulla neve a Bolbeno. Sono state organizzate sei manovre mensili.

Dobbiamo ora riprendere, con tutte le dovute cautele gli incontri di addestramento dei ragazzi, se si abbassa l’entusiasmo, rischiamo di perderli per strada.

Un ringraziamento al Responsabile allievi Tonelli Gianfranco e al gruppo degli istruttori allievi, Valese Stefano, Giusy Cipriani, Yari Depentori, Alex Gallon, Bresciani Roberto, Marco Marchi, Sergio Galas ai quali auguro un buon lavoro nel portare avanti quest’importante attività che ci garantisce il ricambio generazionale.

Cosa ci siamo persi e  non abbiamo potuto organizzare nel 2020 causa la pandemia

  • La tradizionale giornata delle Caserme aperte per  la popolazione, sostituita con il videotur, di cui ringrazio tutti i partecipanti e gli autori, in primis Bombardelli Elia il fautore del video che con Boroni Lorenzo hanno effettuato tutte le riprese e i montaggi.
  • festa dello sport a Riva del Garda
  • festa dello sport a Torbole
  • l’incontro con gli alunni dei vari istituti scolastici di ogni ordine e grado, dove oltre alle simulazioni di evacuazione in caso di incendio, veniva illustrata l’importante attività svolta dai volontari del Corpo vvf. Riuscivamo nel corso dell’anno a raggiungere oltre 1000 tra infanti e scolari.
  • La Giornata della Sicurezza, organizzata dalla Polizia Intercomunale Alto Garda e Ledro
  • Gli incontri estivi con i ragazzi delle varie colonie (Casa Mia – Benacense-Asilo Rione)

Non dobbiamo assolutamente perdere queste importanti iniziative, speriamo in tempi brevi di poter riprendere l’attività, ne va del futuro del volontariato, che dalle scuole riceve i suoi allievi e il naturale ricambio generazionale.

Formazione

Nel corso del 2020, nei periodi dove era concesso e comunque sempre nel rispetto delle regole dettate dalla pandemia, abbiamo effettuato alcuni corsi di formazione.

A Pavia presso l’Apt, 10 vigili hanno partecipato ad un corso per tecniche di intervento al chiuso; 14 aspiranti vigili hanno partecipato alle 104 ore del corso di base organizzato dalla Scuola provinciale, con gli istruttori del distretto Alto Garda e Ledro; due vigili hanno conseguito il brevetto di assistente bagnante (Antonini Riccardo e Boroni Lorenzo); sono stati effettuati corsi Blsd e aggiornamenti per il 70 % dei vigili del Corpo, per il quale ringrazio, il nostro medico referente Sarti Lucillo, l’infermiera Giuseppina Cipriani, agli istruttori Rigatti Nicolò, Frizzi Stefano, Romulo Guizzetti.

Lavori di pubblica utilità

In agosto del 2020, abbiamo firmato con il Tribunale di Rovereto, una convenzione per poter avere in caserma dei soggetti che devono scontare la pena alternativa per i reati minori (guida in stato di ebrezza, uso di piccole dosi di stupefacenti, ecc.)i così detti “lavori di pubblica utilità”. Prima di dare la disponibilità agli avvocati che chiedono per i loro clienti, ne verifico con un colloquio le capacità lavorative, la disponibilità di orario; mentre con l’avvocato mi accerto che questi siano brave persone, non recidivi. Con il direttivo abbiamo sposato l’iniziativa, che oltre ad aiutare persone che per qualche motivo particolare nel corso della loro vita, hanno avuto problemi, ci possono dare un supporto importante all’interno della caserma per molti lavori di manutenzione e di pulizia, con il loro aiuto ad esempio, abbiamo tinteggiato tutti i locali della caserma, con un notevole risparmio per l’amministrazione comunale.

Mezzi e attrezzature

Entro la fine di febbraio sarà operativa la nuova piattaforma da 30 mt, i termini di consegna sono slittati di alcuni mesi causa le problematiche legate alla pandemia in corso, che ha limitato il movimento delle merci e la carenza di forza lavoro dovuto alle molte quarantene.

In questi giorni dovrebbe essere firmato il contratto per l’acquisto del nuovo natante dell’Unione distrettuale, che sarà dato in dotazione al nostro Corpo. Si presume che salvo imprevisti entro fine anno dovrebbe essere terminata la costruzione.

In un incontro con l Sindaco, ho illustrato le prospettive future legate alla sostituzione dei mezzi più vecchi, in un’ottica di svecchiamento progressivo del parco macchine. Ho proposto di inserire nel bilancio 2022-2023 la somma necessaria per la sostituzione dell’aps Man.

Un ringraziamento a tutti i vigili che stanno partecipando al restauro dell’autoscala Tigro degli anni 50’.

La sede

Ricordo a tutti, che l’ampliamento ad est delle autorimesse effettuato nel 2009, prevedeva che la struttura avesse due portoni in più, causa la contrazione economica del periodo, si è dovuto rivedere il progetto riducendo la superficie e togliendo di fatto la parte prevista per i mezzi d’epoca, che ora in parte, sono all’interno dei capannoni, portando via spazio alle macchine di emergenza. Attualmente l’autoscala Tigre in fase di restauro è ricoverata presso un capannone, messo gentilmente a disposizione da un privato. Con l’arrivo della nuova piattaforma torna il problema degli spazi, con la precedente amministrazione era stato affrontato il problema, in un sopralluogo fatto presso la nostra sede, ma ormai a fine legislatura non vi erano i tempi per formalizzare e inserire i lavori necessari.

Ho proposto all’attuale amministrazione un progetto di massima per proseguire con l’attuale capannone fino a confine, con gli spazi necessari per i mezzi d’epoca, liberando quindi gli spazi attualmente occupati dagli stessi, per i nuovi mezzi di intervento. La superficie complessiva di 200 m2, con un portone di ingresso e un’amplia vetrata fronte strada per vetrina dei mezzi d’epoca. La spesa per l’opera si aggira sui 250.000,00 euro. Con Daniele Zanoni abbiamo presentato il progetto in un incontro con l’assessore ai lavori pubblici Matteotti Pietro e l’arch. Malfer Mauro e l’ing. Giordani Andrea del Comune. Dall’incontro è emerso che la giunta comunale nei loro intendi, prevede lo spostamento della caserma in altro luogo non molto lontano dall’attuale (700 mt.), pertanto non è intenzionata a finanziare nessuna opera stabile, che a loro modo di vedere potrebbe essere demolita nei prossimi anni. Comprendendo l’esigenza attuale di avere spazi, sarebbe disponibile ad accettare piuttosto un’opera provvisoria, tipo in pannelli coibentati di metallo, che risulti quindi smontabile e recuperabile in un futuro. Ho illustrato tale proposta al Sindaco, che la ha raccolta positivamente.

Sull’intenzione dell’amministrazione di spostare la caserma, chiedo a questa assemblea di esprimere un parere sull’intenzione o meno di sedersi attorno ad un tavolo per discutere di un’eventuale spostamento della sede, esprimete le eventuali condizioni, la zona alternativa di collocazione, considerando l’attuale posizione centrale della sede rispetto al territorio di competenza dei comuni di Riva del Garda, Nago-Torbole- Limone sul Garda, la distanza dall’attuale sede, gli spazi necessari e sufficienti per il prossimi anni, i tempi di realizzazione.

Dicevo nell’assemblea di gennaio 2020 “Noi collaboreremo con qualsiasi amministrazione verrà costituita, difendendo quanto fino ad oggi raggiunto, rivendicando comunque lo status quo, che ci permette di essere efficienti ed efficaci a favore della nostra comunità”. Ne sono a tutt’oggi convinto

Considerazioni conclusive

Nel corso del 2020 molti giovani sono entrati nel Corpo, loro sono il futuro, abbiamo investito molto su di loro e dobbiamo continuarlo a fare, i meno giovani hanno il compito di accompagnare questi ragazzi, insegnando, trasmettendo l’esperienza vissuta, aiutandoli a non sbagliare. L’integrazione tra giovani e meno giovani cosi deve funzionare.

Non ci possiamo permettere di distruggere quanto costruito in molti anni di fatiche.

I nostri vertici provinciali

Il periodo che stiamo vivendo sicuramente ci fa vedere le cose in modo diverso, cambiano le prospettive, cambiano le priorità, l’incertezza del futuro ci assilla. Quindi non intendo elencare per l’ennesima volta tutti gli argomenti in sospeso, non farò altro che dire “ricordatevi che tutti gli argomenti e le problematiche evidenziate negli anni nelle varie assemblee, devono essere prima o poi discusse e risolte per garantire una buona operatività del Corpo vvf di Riva del Garda” passato questo difficile periodo, i problemi saranno ancora li ad aspettarci.

Concludo ringraziando tutti i collaboratori che con grande impegno svolgono le attività che rendono possibile il nostro servizio. Mi dimenticherò sicuramente qualcuno e non me ne voglia. Li elenco non in ordine di importanza.

  • Il gruppo Saf seguito dal Cs. Omezzolli Mauro,  gli addetti stampa con il coordinatore Zanoni Daniele, gli indispensabili addetti al laboratorio autorespiratori, Il gruppo di salvamento acquatico seguito dal caposquadra Depentori Yari, ringrazio tutti gli abilitatori, che con costanza e dedizione si impegnano nella formazione dei vigili.
  • Ai Capo squadra che con grande impegno e costanza, garantiscono un’ottima gestione delle squadre, dando così puntuale risposta agli interventi richiesti
  • Un ringraziamento agli operai, che quotidianamente collaborano per mantenere efficienti i mezzi e le attrezzature del Corpo.
  • Un grazie sincero ai miei più stretti collaboratori del direttivo al vicecomandante Massimo Spada con il quale ci confrontiamo quotidianamente su tutti gli argomenti di interesse del corpo, ai capoplotone Romulo Guizzetti e Ropelato Stefano, al magazziniere Ghezzi Sebastiano all’instancabile cassiera Loredana Bondi e al segretario Nicolò Rigatti. Un grazie a Francesco Montenero, che mantiene efficiente tutta la nostra rete informatica, lavoro ostico, e quotidiano.
  • Un ringraziamento all’ispettore distrettuale e ai suoi collaboratori, che in questi mesi di inizio mandato e di grande lavoro, hanno iniziato a tracciare la via  per poter migliorare la collaborazione tra tutti i corpi dell’Unione Alto Garda e Ledro
  •  l’amministrazione comunale di Riva del Garda e di Nago-Torbole, i Sindaci, sempre vicini al nostro Corpo, ringrazio il Direttivo il Vicecomandante, voi tutti, vigili, allievi, vigili onorari, per la disponibilità a supporto delle iniziative intraprese dal Corpo e per la professionalità con la quale affrontate quotidianamente gli interventi. Un particolare ringraziamento di cuore alle vostre famiglie che vi sostengono in questo importante e impegnativo servizio alla comunità. Un sincero grazie.

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