cronaca

Giustizia, la Consulta: gli “ausiliari” incompatibili con la Costituzione

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messaggeroveneto.it – urly.it/3byms

Ma la decisione lascia spazio per l’utilizzo di questa figura professionale fino al 31 ottobre 2025,per consentire lo smaltimento degli arretrati

ROMA. Sono incostituzionali le norme che hanno previsto, come magistrati onorari, i giudici ausiliari presso le Corti d’appello. Le quali, tuttavia, potranno continuare ad avvalersi legittimamente dei giudici ausiliari per ridurre l’arretrato fino a quando, entro la data del 31 ottobre 2025, si perverrà ad una riforma complessiva della magistratura onoraria, nel rispetto dei principi costituzionali. E quanto si legge nella sentenza n. 41 depositata oggi, redattore Giovanni Amoroso, con cui la Corte Costituzionale ha accolto la questione sollevata dalla terza sezione civile della Cassazione nell’ambito di due giudizi aventi ad oggetto altrettanti ricorsi contro sentenze di Corte d’appello emesse da un collegio composto anche da un giudice onorario ausiliario. Sono stati quindi dichiarate incostituzionali gli articoli da 62 a 72 del Dl n. 69/2013, convertito dalla legge n. 98 del 9 agosto. La Consulta ha affermato che l’articolo 106 della Costituzione, secondo cui è possibile la nomina di magistrati onorari “per tutte le funzioni attribuite a giudici singoli”, permette solo

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