cronacaIstituzioni

Riforma Pensioni, vertice tra Governo e Sindacati

Spread the love

pmi.it – urly.it/3g38x

A due giorni dalla data prevista per la discussione del ddl di Bilancio in Consiglio dei Ministri, ancora non c’è un accordo di maggioranza sulla riforma pensioni. La quadra sembra però vicina, con una sorta di mediazione sul superamento graduale della Quota 100, anche se il dibattito resta caldo. Oltre al fronte politico, il Governo cerca l’intesa anche con i Sindacati, con il vertice in programma martedì 26 ottobre alle 18:00.

L’obiettivo è impedire lo scalone di cinque anni per il requisito anagrafico di accesso alla pensione (67 anni), che si determina il primo gennaio 2022 se seguito della scadenza delle agevolazioni previste dalla Quota 100 (62 anni, con 38 di contributi): in mancanza di nuove formule di uscita flessibile, da un giorno all’altro aumenta di cinque anni il requisito minimo di legge tramite cui, fermi restando gli altri requisiti, è possibile andare in pensione. Nel Dpb (Documento programmatico di bilancio) che illustra le linee di intervento ed i saldi della Legge di Bilancio 2022, non ci sono indicazioni precise ma solo l’annuncio di:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *