Attualità

Il cuore dei veneti e di Venezia

Spread the love

IL CUORE DEI VENETI E DI VENEZIA

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che si svolge annualmente al Lido di Venezia, meglio conosciuta come “Mostra del Cinema di Venezia”, ha un piazzale unico al mondo, che da anni ospita la presenza di attori, attrici e artisti di livello mondiale.

Questa piazza è stata teatro di una mostra permanente di solidarietà per 7 splendidi mesi.

Infatti, la Sorgente Dei Sogni Aps in collaborazione con l’Associazione Mario Del Monaco di Venezia, il Maestro Fu Stevanato Renzo, la Municipalità del Lido di Venezia, tramite il Dott. Giorgio Vianello, sono stati promotori di questa splendida iniziativa ” CUORE ecosolidale”.

Un’opera artistica, raffigurante il piu’ grande cuore del mondo ha unito i cuori di tutti, ma principalmente quelli dei veneti e  friulani.

D. Viviana, mi dicono che l’idea di creare questo Cuore eco-solidale, sia partita da lei.

R. E’ vero, io volevo arrivare a Venezia con il Cuore, ma volevo anche un cuore grande. 

D.  come fa a farsi venire così tante idee per la solidarietà, in momenti in cui le parole guerra e pandemia sono in prima pagina?

R. No guardi, io e i titoli in prima pagina siamo agli antipodi, io cerco di coinvolgere le persone per sostenere quelle meno fortunate, come nel Borgo Cohousing di Fontanafredda (Pordenone), che portiamo avanti con centinaia di amici imprenditori, professionisti e di ogni altra estrazione sociale.

D. Va bene, volevo provocarla con una domanda che tocca argomenti terribili.

R. L’argomentazione richiede competenze diverse che non coltivo, mi faccia piuttosto domande riguardanti la solidarietà ed io le darò sempre una risposta in più ad ogni sua domanda.

D. lei è famosa per dare otto risposte a sette domande, come riesce a riempire ogni volta il vuoto di una domanda?

R. Le domande le fanno le persone, le risposte le dà il cuore e lui non necessita di domande per dare risposte.

D. Non mi faccio imbrigliare dai voli pindarici dei suoi incantevoli ragionamenti e passo piuttosto all’argomento lido di Venezia. Come l’è venuto in mente di realizzare un cuore grande 35 metri quadrati con 20 quintali di tappi, nel bel mezzo della piazza del lido?

R. Intanto, le dico che l’idea nasce con l’Associazione Mario Del Monaco di Venezia e di Manola, io ci ho aggiunto il Cuore.

D. E’ il caso di dire che lei ha un gran cuore.

R. La Sorgente Dei Sogni è formata da gente meravigliosa, che opera solo nella disponibilità solidale.  Poi, le dico che la realizzazione di quest’opera, prende spunto dal quadro che ho chiesto al Maestro Luciano Bellet-Zoppola,  che lo ha realizzato appositamente per noi, dando forma a cio’ che volevamo rappresentare: le stelle gialle dell’Europa su una fascia blu, un Cuore Italiano e tanta fantasia attorno, che rappresenta la gioia e l’allegria dei bambini di ogni età.

Il quadro è stato presentato in Regione Friuli Venezia Giulia, ma con l’obiettivo di coinvolgere anche l’interesse della Regione Veneta, cosa perfettamente riuscita perché quando c’è di mezzo la solidarietà, le due Istituzioni non si tirano mai indietro.

D. Chapeau al maestro Bellet-Zoppola, alle associazioni che hanno contribuito ad aiutarvi ed anche alle Regioni, ma non mi ha detto dove ha trovato tutte queste centinaia di migliaia o milioni di tappi.

R. Vorrei saperlo anch’io. Dopo aver promosso il progetto, c’è stato un fermento continuo, sia di notte che di giorno, da parte di tutta la cittadinanza, del Comune, delle istituzioni territoriali ed anche da Artisti come il Maestro Filippo Lui, che al rientro da una Tournee internazionale, si è presentato a Venezia e come cenerentola, a mezzanotte ci ha donato la foto di un Tappo Solidale, che ha posizionato nel Cuore Eco-solidale.

D. Sa che intervistare lei è come viaggiare sulle montagne russe? Ogni tanto esce un’associazione o un nome importante che sposa la sua solidarietà e corre in suo soccorso.

R. Confesso che si, ogni giorno mi stupisco di quanto affetto e solidarietà riceviamo da associazioni come quella di Mons. Ermenegildo Fusaro, gli Amici Gilberto Paggiaro e Arturo Berlati, instancabili amici che ogni anno passano i tappi dal Lido di Venezia a Cavallino Punta Sabbioni riempendo la barca del mitico Marco Marangone.

D. Basta la prego, lei abusa della mia modesta capacità di seguirla.

R. Va bene, ma la solidarietà e composta da tanti, tanti altri amici che ci vogliono bene.

D. Non ho certo dubbi. C’è anche qualche stella del cinema, che si sia voluta associare all’iniziativa?

R. A me non l’hanno detto, ma sono certa che di tutte le grandi stelle venute ad ammirare l’opera, molte si saranno fermate a riflettere sull’importanza della solidarietà e magari qualcuna ci ha anche aggiunto un suo tappo.

D. Venezia ha quindi risposto bene al suo progetto di solidarietà.

R. Altro che! Venezia ha dimostrato una solidarietà commovente e grazie all’iniziativa del “Cuore eco-solidale”, le istituzioni hanno contribuito a sostenere la ricerca per la lotta ai tumori e il C.R.O. (Centro di riferimento di Aviano per i tumori in F.V.G.) sostenendo una solidarietà senza confini.

D. Viviana, è troppo dire che il suo progetto potrebbe dar adito ad una ulteriore idea risolutiva per salvare Venezia?

R. Cioè

D. La mia vuole essere ovviamente una mera provocazione, ma se è vero che Venezia si sta pian piano abbassando nell’acqua, un grande cuscino galleggiante di tappi, potrebbe invece tenerla a galla.

R. Sorrido per la provocazione e perché sa quanto me, che non sarebbe realizzabile.

Abbiamo scelto la solidarietà dei tappi, proprio per spingere le persone a non gettarli in acqua e non disperderli nell’ambiente, la sola idea di immaginare milioni di tappi in acqua mi inorridisce. I tappi servono a chiudere e liberare dal chiuso, nel nostro caso a dare solidarietà, non a galleggiare.

D. Vede, mi ha dato due risposte

R. E’ una questione di cuore!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *