Riforma pensioni rinviata con la crisi di Governo: le ipotesi in campo
PMI.IT – urly.it/3pkf-
ra già a rischio per le altre priorità economiche ma Draghi l’aveva inserita entro fine legislatura: la Riforma Pensioni vera e propria slitta al 2023.
Il punto è il seguente: entro la fine del 2022 era in agenda la riforma delle pensioni che, sostanzialmente si aspetta da almeno due anni. Durante i quali sono state prorogate le misure di flessibilità in uscita, come l’APE Sociale e la Quota 100 diventata Quota 102, che dovranno essere sostituite, appunto, da una riforma organica. Nel discorso con cui si è presentato alle Camere per chiedere un mandato di fine legislatura, il premier Mario Draghi ha fatto un breve cenno alla riforma delle pensioni: «c’è bisogno di una riforma delle pensioni che garantisca meccanismi di flessibilità in uscita e un impianto sostenibile, ancorato al sistema contributivo».
Ora, è possibile che la riforma pensioni – a meno che non venga trinata dalla campagna elettorale – venga nuovamente rinviata.