Roma, cerimonia di consegna delle onorificenze per le Medaglie Olimpiche e Paraolimpiche di Parigi 2024 vinte dalla scherma italiana – VDGS Andrea VIVIAN.
VIGILI DEL FUOCO

Alla presenza del presidente del CONI Giovanni MALAGÒ e del presidente del CIP Luca Pancalli, durante la manifestazione, come da tradizione e nello spirito di condivisione della scherma italiana, sono stati insigniti con un’orificienza tutti gli Atleti e i Tecnici delle Delegazioni di specialità che, con straordinaria professionalità ed encomiabile passione, hanno rappresentato l’Italia sulle pedane del Grand Palais, suggestiva sede delle competizioni olimpiche di scherma. Le nove medaglie vinte dalla scherma azzurra ai Giochi di Parigi 2024, tra Olimpiadi e Paralimpiadi, rappresentano infatti un risultato storico capace, numericamente, di eguagliare il record nel Nuovo Millennio che era stato stabilito nell’edizione di Londra 2012.
Tra i tecnici premiati figura il vicedirigente ginnico sportivo dott. Andrea VIVIAN, in servizio presso la Direzione Regionale Lombardia che, in qualità di preparatore fisico della squadra olimpica di spada, ha contribuito fattivamente alla storica vittoria che la squadra femminile ha raggiunto sulle pedane parigine.
Il valore di questo storico traguardo è ancor maggiore se si considera che la vittoria è stata ottenuta sconfiggendo, in una finale tirata sino all’ultima stoccata, le padrone di casa della Francia davanti a migliaia di tifosi francesi che hanno sostenuto le loro beniamine, con un tifo assordante, dal primo all’ultimo secondo.
Proprio grazie a tecniche di allenamento innovative, messe in pratica dal dott. Vivian, le nostre spadiste hanno retto l’impatto psicologico del Gran Palais. Nei mesi precedenti ai Giochi, durante i raduni pre olimpici, le atlete sono state allenate, sia negli allenamenti tradizionali che in quelli di Realtà Virtuale, con cuffie acustiche che riproducevano ad alto volume il tifo francese allo scopo di prepararle alle condizioni ambientali che avrebbero incontrato in una eventuale quanto sperata finale. La notizia di questa nuova tecnica di allenamento ha avuto ampio risalto in seguito alle dichiarazioni delle atlete che, al termine della competizione, hanno svelato il segreto della loro imperturbabilità di fronte al caos del tifo avversario.
La medaglia d’oro olimpica è stata per Vivian il coronamento di una carriera tecnica che aveva già inanellato, negli anni, oltre a titoli mondiali ed europei, anche una medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016 con la squadra maschile e una di bronzo alle Olimpiadi di Tokio 2020 con la squadra femminile.