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Budapest (HUN), doppia medaglia per Lorenzo Mora ai Campionati del Mondo di nuoto in vasca corta

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Nell’ultima giornata di gare dei Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta, che si sono svolti nella Duma Arena di Budapest (HUN) dal 10 al 15 dicembre, Lorenzo Mora, atleta del G.S. VV.F. Fiamme Rosse in regime doppio tesseramento con l’ASD Amici dei Vigili del Fuoco di Modena, conquista la medaglia d’argento nei 200 metri dorso e quella di bronzo con la staffetta azzurra 4X100 mista.

Dopo la finale dei 100 metri dorso, chiusa con un deludente sesto posto nonostante un discreto crono, l’atleta dei Vigili del Fuoco ritrova condizione e motivazione nuotando un 200 dorso di altissimo livello che gli consente di conquistare il terzo argento mondiale dopo quello nei 100 a Melbourne (AUS) 2022 e quello nei 50 ad Abu Dhabi (AE) nel 2021.

Il 26enne carpigiano, cresciuto tra le corsie della piscina dei Vigili del fuoco di Modena, nuota un eccellente 1’48″96 che vale la quarta prestazione personale di sempre, lontano appena 53 centesimi dal suo record italiano di 1’48″43 griffato ad Otopeni nel 2023 per l’oro europeo. Inarrivabile l’oro conquistato dell’ ungherese Hubert Kos – campione olimpico a Parigi 2024 – che vince con il primato europeo in 1’45″65, a soli 2 centesimi da quello mondiale. Terzo è il francese Mewen Tomac in 1’49″93.

Neppure il tempo di festeggiare sul podio la medaglia, che Lorenzo deve precipitarsi in camera di chiamata per la finale della 4X100 mista maschile, gara che tradizionalmente chiude tutte le competizioni internazionali.

Nonostante la stanchezza e le tossine accumulate nei 200, l’atleta delle Fiamme Rosse lancia la staffetta azzurra nel migliore di modi nuotando un 49″53 in progressione. Bravi poi gli esordienti Ludovico Blu Art Viberti (56″15) nella rana e Michele Busa (48″81) nel delfino che consentono ad Alessandro Miressi (45″42) di chiudere al terzo posto in 3’19″91, non troppo lontano dal 3’19″03 degli Stati Uniti e dal nuovo record del mondo di 3’18″68 conquistato dai Russi sotto bandiera neutrale.

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