Vigili del fuoco

Esercitazione di Colonna Mobile Regionale Sicilia 9-13 Dicembre 2024

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Nella settimana dal 9 al 13 dicembre i Comandi VF della regione Sicilia sono stati impegnati in una attività esercitativa in attuazione della Circola 1/2020.

Nello specifico si è ipotizzato una scenario legato ad un violento uragano -“Medicane” –  che ha colpito diversi territori della regione;  trattasi di un ciclone tropicale che si sviluppa nel mediterraneo, caratterizzato da un nucleo caldo , convezione temporalesca attorno ad un centro di venti ben definito, piogge torrenziali forti, che tipicamente compare nell’area del bacino del Mediterraneo

In relazione all’evento che “ipoteticamente” ha interessato l’isola siciliana si è proceduto all’attivazione di diversi moduli previsti dalla circolare 1_2020 con l’applicazione dell’ICS gestito direttamente dalla Direzione Regionale.

A causa dell’evento climatico avverso sono stati attivati i moduli di seguito indicati:

  • CRAB  e SMZT nella Sicilia Orientale con l’impiego di unità operative dei Comandi di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa e Enna (per un totale di circa 25 unità per ogni giornata); lo scenario esercitativo è rappresentato da un ponte canale di collegamento tra la SP 94 di Catania, e la presa Santa Domenica della Società Enel Green Power, nonché una porzione del corso d’acqua sottostante (fiume Simeto).  Sono stati inoltre attivati i moduli MO.AER, MO.PCA e ML.LG;
  • CRAB  e SMZT nella Sicilia Occidentale con l’impiego di unità operative dei Comandi di Trapani, Palermo, Agrigento e Caltanissetta (per un totale di circa 12 unità per ogni giornata); lo scenario esercitativo è rappresentato dal fiume Delia nel territorio di Mazara del Vallo (TP) lungo il quale sono state ipotizzate n. 3 distinte operazioni si soccorso (una vittima bloccata nel proprio abitacolo all’interno del corso d’acqua, la ricerca di una vittima lungo il fiume con gommone da rafting e il recupero di una vittima nel fondale).  Sono stati inoltre attivati i moduli MO.PCA e ML.LG;
  • Modulo NBCR che ha visto impegnati tutti i Comandi della Sicilia, circa 40 unità per ogni giornata, presso due distinti siti: nei giorni 9 e 10 dicembre presso stazione di rifornimento autobus alimentati ad idrogeno del CNR ITAE, con sede nel Comune di Capo d’Orlando (ME) Zona industriale Contrada Masseria, in questo scenario si è simulata la dispersione di idrogeno da una apparecchiatura della stazione di servizio; il giorno 11 dicembre presso la Società Agricola Assoro Biometano, con sede nel Comune di Assoro (EN) SS192 Km 22.835 è stata simulata dispersione senza incendio di una cisterna che trasporta GNL a seguito dell’evento climatico che ha prodotto un moto franoso.
  • Modulo USAR M che ha interessato tutti i comandi dove è presente personale USAR M per un totale di circa 25 unità per ogni giornata. In seguito ad evento climatico particolarmente avverso, caratterizzato da fenomeni temporaleschi di notevole entità, l’intera zona dove risulta ubicato il paese di Poggioreale (ruderi), che peraltro risulta ubicato su un promontorio, è stata oggetto di fenomeni franosi. Un fronte di frana di diverse centinaia di metri ha coinvolto diversi edifici pregiudicandone la stabilità, in particolare alcuni di essi, all’interno dei quali erano presenti persone, sono crollati. Tra gli edifici coinvolti è presente un parcheggio che si sviluppa su due elevazioni che risulta parzialmente crollato. Le attività di Search and Rescue, sono state svolte presso il campo macerie e presso il ”parcheggio simulato” già oggetto di esercitazioni internazionali. Le attività SAR sono state precedute da una attività di assessment che ha interessato  invece una parte dei ruderi di Poggioreale.
  •  Modulo RECS e MS.TAS (per un totale di circa 22 unità per ogni giornata) su tre distinti borghi della regione dislocati rispettivamente nei comuni di Monreale (PA) Borgo Schirò, dove hanno operato i Comandi di Palermo, Agrigento e Trapani; borgo Baccarato – Aidone(EN) dove hanno operato i Comandi Caltanissetta, Enna e Ragusa ed infine Borgo Schisina – Francavilla di Sicilia (ME) dove hanno operato i comandi di  Catania, Messina e Ragusa. L’attività RECS, Ricognizione Esperta e Caratterizzazione Strategica, è una attività che viene svolta nelle prime fasi della risposta emergenziale agli eventi sismici; tale attività RECS consiste in una preliminare e rapida ricognizione mirata a valutare lo scenario di rischio e l’entità dell’evento, nonché la priorità degli interventi di messa in sicurezza. Nello specifico si è  proceduto alla redazione del “Quick Triage”, ovvero una valutazione rapida delle criticità strutturali, attraverso perlustrazioni territoriali e ispezioni visive dell’edificato dall’esterno, che tiene conto non solo delle criticità dei punti attenzionati in sé, ma anche dei possibili impatti che questi possono generare sul loro intorno.  I moduli RECS sono stati supportati dai Moduli MS.TAS
  • Modulo MSL , per ogni evento calamitoso che vede impegnati più moduli operativi della regione si rende necessario garantire il supporto logistico pertanto si è proceduto all’attivazione del ML.MED con il montaggio delle attrezzature in dotazione (Tende alloggio, modulo cucina, modulo servizi, gruppo elettrogeno e impianti elettrici completi).

Per tutta la durata dell’esercitazione è stato inoltre previsto il potenziamento delle sale operative dei Comandi e della Direzione regionale (con la presenza di un funzionario e di un operatore) per la gestione degli eventi afferenti ai singoli Comandi e le relative movimentazioni sull’applicativo SUPREME.

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