Nuovo incendio al Centro Direzionale, è il secondo in poche ore
Continuano le emergenze di natura incendiaria nella zona di Gianturco e del Centro Direzionale a Napoli. Dopo il maxi incendio verificatosi ieri al lato di via Ausilio e via Taddeo da Sessa, si segnala un nuovo rogo nelle immediate vicinanze.
Le fiamme hanno generato una colonna di fumo scuro che si è innalzata sopra le strade circostanti, procurando preoccupazione tra la popolazione e le forze dell’ordine.
Le autorità hanno immediatamente predisposto la chiusura delle strade interessate, bloccando il transito automobilistico per garantire la sicurezza e permettere le operazioni di spegnimento.
Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco, mentre le forze dell’ordine monitorano la situazione, che rimane sotto stretta osservazione. La natura e l’origine del nuovo incendio sono ancora in fase di accertamento.
Ieri altri due incendi quasi in contemporanea e tutti e due hanno riguardato aree disabitate e ricettacolo di sterpaglie e immondizia. Un vasto incendio di rifiuti e sterpaglie, alimentato dal forte vento, è divampato ieri pomeriggio in un’area adiacente al carcere di Secondigliano, nella periferia nord di Napoli.
E un secondo, quasi a seguire, al Centro direzionale in un terreno abbandonato in via Emanuele Gianturco, in vasto spazio recintato alle spalle della chiesa di San Giuseppe dei falegnami, nel Rione Luzzatti nel quale ci sono anche i resti di un campo di palla a volo mai aperto al pubblico. Attualmente lo spazio è frequentato da senza fissa dimora. Il fumo nero ha invaso tutta la zona, rendendo l’aria irrespirabile.