cronaca

Guerra in Ucraina, la Russia aumenta gli attacchi contro le città chiave. Kiev: “Oltre duemila civili morti”. Domani negoziati in salita

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gazzettadimodena.it – urly.it/3h-ar

A Mariupol non c’è acqua. A Kherson, assediata ma forse non ancora presa, mancano medicine e cibo. «Senza moriremo» dice il sindaco, chiedendo un corridoio umanitario. A ovest di Kiev, nella città di Zhytomyr, quattro persone, tra cui un bambino, sono state uccise da un missile da crociera russo mentre un attacco militare russo nella piccola cittadina di Borodjanka ha distrutto due condomini. Intanto avrebbero dovuto riprendere le negoziazioni, ma la delegazione ucraina ha avuto problemi logistici ed è attesa solo per domani. Ma secondo i media ucraini l’ex presidente ucraino Viktor Yanukovich sarebbe a Minsk: l’obiettivo di Mosca sarebbe di riportarlo al potere. La Cina non si associa alle sanzioni, mentre Londra ne minaccia di più gravi se la Russia non si fermerà. Il Vaticano manda aiuti sanitari. Zelensky annuncia che le truppe di Kiev avrebbero ucciso fino ad ora 6mila russi. Nel discorso sullo stato dell’Unione il presidente americano Joe Biden provoca Putin: «Pensava che non avremmo risposto. Ma si sbagliava, eravamo pronti» e annuncia «che ci uniremo ai nostri alleati per chiudere il cielo americano a tutti gli aerei russi, in modo da isolare ulteriormente la loro economia». Secondo l’Onu, sono 836mila i profughi in fuga dal conflitto, mentre le sirene dei bombardamenti continuano a suonare su Kiev e Mosca minaccia: «La terza guerra mondiale sarebbe nucleare e devastante».

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