Conflitti d’interesse, il Parlamento europeo chiede più informazioni a 10 commissari. C’è anche Fitto
La commissione Affari Giuridici (Juri) dell’Eurocamera, a quanto si apprende da fonti parlamentari qualificate, ha chiesto ulteriori informazioni su dieci commissari designati. Tra questi, spiegano le stesse fonti, c’è anche il candidato italiano Raffaele Fitto, al quale sarebbero state chieste integrazioni sulle sue partecipazioni immobiliari.
La commissione Juri è titolare dell’esame su eventuali conflitti di interesse dei candidati. Oggi ha dato via all’esame sulla base dei documenti, riservati, inviati dai commissari designati nei giorni scorsi.
Politico.eu ha pubblicato quelle che potrebbero essere le dichiarazioni presentate, sono documenti riservati e che verranno resi pubblici solo una volta terminato il processo di esame. Secondo questi leak, Fitto ha dichiarato di possedere sette appartamenti, e di avere quote in altri tre. Il suo patrimonio immobiliare, tutto in Italia, comprende anche terreni, due garage e una cantina. Avrebbe dichiarato inoltre di possedere il 15% di una farmacia a Brindisi il cui valore è stimato dallo stesso Fitto in 150 mila euro. Secondo le fonti citate, a Fitto sarebbero state chieste integrazioni riguardo le sue partecipazioni immobiliari. Non sono stati presi in considerazione invece i casi giudiziari che lo hanno coinvolto in passato.
LA REPUBBLICA