Fondazione Airc. In Italia 390mila nuovi casi di tumore nel 2024. Il 40% è prevenibile
AVVENIRE – Le nuove diagnosi di tumore in Italia sono stabili (390mila nuovi malati nel 2024), la sopravvivenza sta aumentando (la metà di chi si ammala guarisce completamente) ma il 40% dei casi si potrebbe evitare attraverso la prevenzione, ovvero con comportamenti salutari (non fumare, fare attività fisica, alimentazione varia ed equilibrata secondo la dieta mediterranea) e aderendo a vaccinazione e screening di diagnosi precoce.
La radiografia sullo “stato dei tumori” nel Paese offerta dalla Fondazione Airc a inizio anno coincide nel 2025 con il sessantesimo dell’Associazione italiana ricerca sul cancro. Un anno di celebrazioni che si apre il 25 gennaio con le “Arance della salute”, prima iniziativa pubblica per la sensibilizzazione sulla ricerca e la raccolta di donazioni a sostegno della “scienza che studia e che cura”: un impegno che in 60 anni ha fatto di Fondazione Airc il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia. I numeri 2025 danno la misura della mobilitazione, dell’ampiezza del fronte sul quale ci si batte contro il cancro e della necessità che questo sforzo venga avvertito come responsabilità di tutti: per l’anno appena iniziato sono oltre 141 i milioni di euro che andranno a finanziare 673 progetti di ricerca e 90 borse di studio più 8 programmi speciali, cantieri che vedono all’opera 5.400 ricercatori. E per contribuire al loro sforzo di capire e curare ecco l’invito agli italiani di incontrare i volontari in 3mila piazze (qui gli indirizzi) sabato 25 gennaio per avere una rete di arance siciliane, marmellata di arance e miele fiori d’arancio con una donazione per la ricerca. In campo dal 24 anche una rete di scuole (qui le info) per l’iniziativa “Cancro io ti boccio”, progetto di cittadinanza attiva di Fondazione Airc, tra impegno solidale e contenuti educativi, con il coinvolgimento di studenti, insegnanti e genitori, anche nella promozione della cultura scientifica.