cronaca

Carcere di Perugia, situazione critica

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rassegna.it

Nel giro di pochi giorni il carcere di Capanne (Perugia) è stato teatro di un sequestro di un agente di polizia penitenziaria, minacciato con una lametta al collo per oltre 30 minuti, poi di un suicidio di un detenuto, seguito da un tentativo di rivolta interna ai reparti, con materassi bruciati e altri atti di insubordinazione. Una situazione ricondotta alla calma solo grazie al pronto intervento del personale e della dirigenza del carcere, ma che ha messo in evidenza una serie di criticità che gravano sull’istituto perugino, da sempre considerato al contrario un modello all’interno del sistema penitenziario italiano. 

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