Attentato alla fermata dell’autobus: uccisi un bambino e un giovane
L’attentato è avvenuto nel quartiere di Ramot, abitato in maggioranza da ultraortodossi. L’attentatore è stato identificato come Hossein Karaka, 31 anni, palestinese residente a Gerusalemme Est. Dopo essersi lanciato a grande velocità sul gruppo di persone, l’uomo è stato ucciso da un agente che si trovava sul posto. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato l’immediata demolizione della casa dell’attentatore.
Da Gaza, Hamas si è felicitato dell’attacco, che ha qualificato come “operazione eroica”. Anche la Jihad islamica ha pubblicato un messaggio analogo e ha incitato i palestinesi della Cisgiordania e di Gerusalemme a moltiplicare gli attacchi.
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