Antonio morto per aver tentato di scavalcare al Maradona, era amico del sindaco di Bacoli: “Un padre affettuoso”
Dopo le 2 della scorsa notte rinvenuto il corpo senza vita di Antonio Scotto Di Luzio, 42 anni, di Bacoli. È precipitato in un tunnel a poca distanza dal settore ospiti, occupato ieri sera dai tifosi rossoneri. Ha un nome il cadavere dell’uomo ritrovato dopo le 2 della scorsa notte in un tunnel che conduce al parcheggio sotterraneo, oggi abbandonato, dello stadio Maradona al termine della partita Napoli-Milan.
La vittima dell’incidente si chiamava Antonio Scotto Di Luzio, aveva 42 anni e risiedeva con la famiglia a Bacoli. E si è rivelata fondata l’ipotesi che aveva preso piede subito dopo il ritrovamento del corpo: grandissimo tifoso azzurro ma privo di biglietto della gara, assieme ad un altro amico Scotto Di Luzio aveva cercato di scavalcare il muro di cinta dell’impianto ma qualcosa è andato storto ed è precipitato da un’altezza di circa 20 metri, perdendo la vita sul colpo.