Il capo dello Stato in Abruzzo nei luoghi della battaglia dei Piani Palentini
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita in Abruzzo in occasione della battaglia dei Piani Palentini, passata alla storia come battaglia di Tagliacozzo, combattuta 750 anni fa tra Corradino di Svevia e Carlo d’Angiò. La battaglia mise fine alla dinastia degli Hohenstaufen in Italia e aprì il meridione alla dominazione angioina.
Il Presidente Mattarella è arrivato a Tagliacozzo alle 10 della mattina di sabato 6 giugno, accolto dal prefetto e dalle autorità regionali e locali. In piazza Dante Alighieri ha assistito alla cerimonia d’inaugurazione della statua dedicata al Sommo Poeta che dedicò alla battaglia una terzina nel XXVIII Canto dell’Inferno. A Mattarella sono state anche consegnate le chiavi della città.
Il corteo presidenziale si è poi spostato a Scurcola Marsicana, dove il Presidente ha potuto ascoltare per la prima volta in assoluto il brano “23 agosto 1268”, commissionato dal Centro Studi Carlo d’Angiò e composto dal maestro Emilia Di Pasquale.
Terza e ultima tappa del viaggio è stato il Teatro dei Marsi di Avezzano, dove nell’occasione dell’incontro le autorità provinciali e regionali hanno omaggiato Mattarella di una formella in ceramica raffigurante la battaglia di Tagliacozzo.
I Vigili del fuoco hanno partecipato con le altre forze al dispositivo di sicurezza del Presidente della Repubblica durante tutto il suo viaggio in Abruzzo, con una presenza costante e discreta, impegno che è stato ricompensato con l’affetto del Capo dello Stato manifestato al momento della sua partenza