Belgrado, un’altra notte di ribellione contro la “finta normalità” di Vučić
it.euronews.com – urly.it/375bf
Nuovi scontri tra polizia e manifestanti, mercoledi sera, davanti al parlamento a Belgrado e per le strade della capitale della Serbia.
Almeno 5.000 persone hanno inscenato la protesta, decine i feriti.
Gli scontri sono stati scatenati dalla rabbia popolare contro le nuove restrizioni anti Covid-19 annunciate martedi dal presidente Alexsandar Vučić.
I principali provvedimenti: vietati gli assembramenti, sia all’aperto che al chiuso, e coprifuoco a partire dalle 18 di venerdì fino alle 5 del mattino di lunedì 13 luglio.
I numeri del contagio in Serbia, infatti, sono ripresi a salire nelle ultime due settimane, in particolare nella regione meridionale del Sangiaccato.
In totale in Serbia: circa 16.000 casi e 330 vittime.