I professionisti

La Rubrica dei Sogni: l’acqua, un bisogno di dissetarsi

Spread the love
NUNZIA FASANO

Barbara si trova in un posto all’aperto e guarda sopra di lei. Il cielo è pieno di nuvole, respira e ad un certo punto si sente che ha molta sete, beve ma continua ad avere sede, continua a bere, a riempire la bottiglietta d’acqua ma per tutto il sogno, quando cambia la scena, ritorna questo suo bisogno di bere. E’ una necessità che la porta a bere anche quando si sveglia.

Quali sono i bisogni che veramente ci dissetano? Del sogno, come più volte scritto, ne possiamo fare un uso funzionale, quindi, essere grati come dono appunto divino, ascoltarlo e trovare quella via che ci sta suggerendo oppure banalizzare e gettarlo senza farcene nessun uso utile. Chi decide di fare terapia lavora sui sogni, una riconoscenza dell’estremo valore. Questo sogno di Barbara ci mostra come la sete questo caso di acqua, ha un riferimento specifico che porta a rispondere a determinate domande: quali sono i bisogni fisici che non sto soddisfacendo? Come stanno i reni? Quali sono i miei bisogni emozionali? Quali sono le paure in questo momento della mia vita? E il bisogno di focalizzazione del problema? Cosa posso fare per queste mie paure, per questo mio sentirmi sempre non dissetata? Questo sogno, quindi, ci rende chiaro che cosa ci sta dissetando o meglio cosa ci inganna, cosa ci fa pensare che stiamo bevendo quando invece, ci stiamo allontanando sempre più da quell’acqua che ci permette di incontrare il nostro femminile e la nostra origine e, quindi, profondamente, anche l’incontro con l’utero e con quella parte di noi che è collegata alla nostra nascita.

Nunzia Fasano-Acque

Dott.ssa Nunzia Fasano psicologa psicoterapeuta

Salita del Poggio Laurentino, 17 Roma

Via G. Marconi, 21 – Ciampino RM

Cell. 3476611972

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *