La pace come stato mentale
NUNZIA FASANO
Pensavo come la pace come stato mentale, fosse percepita durante la vita e quanto possa essere correlata con la salute psicofisica e relazionale.
Nel bambino lo stato mentale che dona pace è la sazietà. Pensiamo alla piccola dopo l’allattamento, allo sguardo beato, perso, quello stato che la farà entrare nel mondo di Morfeo accompagnato dal calore materno. Da bambini e da adolescenti è ancora il cibo, la sazietà che produce quel senso di pace, un cibo spesso sostitutivo di un’affettività disregolata. Entrando in una consapevolezza più ampia la pace come stato mentale è riconosciuta come soluzione a problemi fisici quali, restando nel cibo, tutti quelli che caratterizzano il bruciore e l’acidità di stomaco, disbiosi intestinale eccetera.
Come possiamo rendere uno stato di pace il nostro apparato digerente?
Come mai l’acidità che è prodotta da una sostanza stessa dello stomaco diventa incapace di proteggerci bene? Sappiamo che siamo noi con i nostri stili di vita che possiamo migliorare o peggiorare lo stato fisico e mentale. Imparare a rallentare, a risolvere i conflitti, a dare attenzione ai momenti di pausa, ad assaporare ogni pensiero, ogni cibo, ci permette di sostare in quello stato di pace che ci fa davvero bene.
Dottoressa Nunzia Fasano psicologa psicoterapeuta
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