Vigili del fuoco

Tumori a Lampedusa, morto un altro vigile del fuoco. Al centro la vicenda del radar installato nel 1986

Spread the love

 A Lampedusa si sono svolti i funerali di Ettore Raffi, l’ottavo pompiere di Lampedusa morto per tumoreL’uomo – assunto nel corpo nazionale dei vigili del fuoco nel 1990 – è andato in pensione nel 2015

Solo la scorsa settimana, dopo due anni di lettere, richieste (anche al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella), segnalazioni, stato d’agitazione e un esposto alla procura di Agrigento, il dipartimento di Prevenzione dell’Asp 6 di Palermo ha disposto un’indagine epidemiologica sui vigili del fuoco di Lampedusa.

È l’ottavo vigile del fuoco, in servizio al distaccamento aeroportuale di Lampedusa, morto per tumore. Raffi aveva partecipato agli interventi per spegnere gli incendi del centro accoglienza di Lampedusa, nonché al recupero dei morti nel naufragio del 3 ottobre 2013.

Dal 1986 al 1998, a circa 400 metri dall’attuale sede di servizio aeroportuale vigili del fuoco di Lampedusa, era attivo un radar installato dopo l’attacco missilistico libico del 1986. Nel periodo in cui era operativo il radar, si assisteva – secondo quanto reso noto dal segretario provinciale della Uilpa vigili del fuoco, Antonello Di Malta – ad un elevato numero di eventi anomali: interruzioni telefoniche, improvvisi blackout televisivi. In quel periodo, il personale accusava, spesso, forti emicranie, scomparsi quando il radar è stato smantellato. (ANSA).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *