cronacaInternazionale

Quella bugia di Trump sul coronavirus per non creare il panico

Spread the love

lastampa.it – urly.it/37tyj

Un nuovo libro mette in imbarazzo Donald Trump. In ‘Rage’ (rabbia) il presidente ha confidato all’autore, il leggendario giornalista del Watergate Bob Woodward, che sapeva settimane prima del primo decesso Usa per covid-19 quanto il virus fosse pericoloso, trasmissibile per via aerea, altamente contagioso e «più fatale di una forte influenza».

Nelle anticipazioni del libro diffuse dalla Cnn ammette inoltre di aver «sempre voluto minimizzarlo per non creare panico». Dichiarazioni che contrastano con i frequenti commenti del presidente.  

Il 28 gennaio, nel corso di un briefing allo Studio Ovale, Donald Trump venne informato della gravità dell’epidemia ma nelle settimane successive minimizzò volutamente i rischi mortali del Covid. Dieci giorni dopo, però, il presidente confessò al giornalista Bob Woodward che la situazione era molto più grave di quella che andava descrivendo pubblicamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *