cronaca

ANTICIPO LIQUIDAZIONE PERSONALE FORZE ARMATE, FORZE DI POLIZIA E VIGILI DEL FUOCO. Secondo l’Inps, questo personale e’ escluso dall’erogazione dell’anticipo del TFS

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forzearmate.eu – urly.it/38zgh

PER LA FUNZIONE PUBBLICA, L’ANTICIPO LO PUO’ CHIEDERE: L’ex pubblico dipendente che ha o ha avuto accesso al trattamento pensionistico attraverso la maturazione dei seguenti requisiti: quota 100, pensione anticipata e pensione di vecchiaia ( art. 2, comma 1, lettera i) del DPCM n. 51 del 2020).

L’inps lo spiega con la circolare nr. 130 del 17.11.2020:

Dall’interpretazione letterale della norma in esame discende che sono esclusi dalla possibilità di ottenere il finanziamento agevolato non soltanto coloro che sono cessati o cesseranno dal servizio senza diritto a pensione, ma anche tutti i dipendenti, ancora in attesa di percepire l’indennità di fine servizio comunque denominata, che accedono o hanno avuto accesso al pensionamento sulla base dei requisiti pensionistici stabiliti da norme diverse da quelle sopra indicate. Pertanto, è escluso dall’applicazione della norma in argomento il personale delle Forze armate, delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.


QUESTA LA CIRCOLARE NR. 130 DELL’INPS DATATA 17.11.2020Decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26. Effetti sulle indennità di fine servizio comunque denominate delle disposizioni di cui all’articolo 23

Il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, ha introdotto l’accesso al finanziamento agevolato per coloro i quali, collocati a riposo con diritto a pensione c.d. quota 100 o aventi i requisiti pensionistici di cui all’articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2011, n. 214, hanno visto differire nel tempo la decorrenza dei termini di pagamento dell’indennità di fine servizio comunque denominata.

(Va precisato che e’ una norma che riguarda soltanto il personale andato in pensione). per il personale in servizio non e’ previsto nessun anticipo. Giusto per non fare confusione. PER I MILITARI, PERSONALE DELLE FORZE DI POLIZIA E VIGILI DEL FUOCO NON C’E’ PACE PRESSO L’INPS. Ora non gli danno neanche l’anticipo del TFS nella misura di 45.000 euro massimi concedibili. Un problema che riguarda tutti coloro, che gia’ in pensione, hanno bisogno di chiedere questo anticipo. Un anticipo di una liquidazione maturata in 40 anni di onorato servizio, ma che lo stato paga molto in ritardo. Penalizzati due volte? Forse il Governo deve rimediare a questo errore. Tutte queste cose negative sono la conseguenza della pessima idea di farci passare dalla gestione INPDAP all’attuale INPS. Sembra che all’Inps i militari e similari non siano i benvenuti! Uno dei motivi potrebbe essere il fatto che il nostro trattamento e’ di gran lunga diverso dai normali cittadini del settore privato. Da qui una certa insofferenza…

Non c’e’ che da rimanere stupiti, quando anche il Ministro della Funzione Pubblica si era espresso favorevolmente, e addirittura troviamo il format per la richiesta sul suo sito ufficiale.

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