Giuramento degli allievi del 91° corso
CORPO NAZINALE VIGILI DEL FUOCO
Nella mattinata del 2 marzo, i 255 allievi del 91° corso hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana, entrando così a far parte del Corpo Nazionale.
Una cerimonia particolare per gli allievi che, nel rispetto delle misure per il contrasto al virus SARS-CoV 2, hanno giurato insieme in collegamento video-streaming dai 12 poli didattici territoriali. Nelle Scuole Centrali Antincendi di Roma Capannelle, in collegamento streaming dal Viminale con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e davanti al sottosegretario Carlo Sibilia, al capo dipartimento Laura Lega e al capo del Corpo Guido Parisi, erano presenti i 24 allievi del polo Lazio.
Il Ministro, nel suo saluto, ha ricordato che:“si deve fare tesoro di ciò che si è appreso nei mesi di formazione, tenendo presente che il lavoro dei Vigili del fuoco è un lavoro fatto di altruismo, coraggio, dedizione e preparazione tecnica e specialistica. Questi elementi, ha sottolineato il ministro, fanno dei Vigili del fuoco uno dei corpi più amati e apprezzati dello Stato”. Il Prefetto Lamorgese ha concluso il suo intervento ringraziando il Corpo Nazionale per la non comune dedizione e per la passione con cui si dedica all’incolumità del Paese.
Il Capo Dipartimento nel complimentarsi con i neo Vigili del fuoco ha sottolineato che oggi è una giornata importante per tutto il Corpo Nazionale, perché l’entrata in servizio di nuovi Vigili del fuoco è strategico per l’intero Paese. Il Prefetto Lega si è poi rivolta direttamente agli allievi: “avete appreso, durante l’attiva formativa e addestrativa, cosa vuol dire essere servitori dello Stato e avete imparato a farlo con coraggio amore e grande professionalità”. Il Capo Dipartimento ha voluto, al termine del suo intervento, ricordare il difficile e impegnativo lavoro dei Vigili del fuoco ucraini in questi giorni di guerra.
Il Capo del Corpo Nazionale, ha evidenziato che le Scuole Centrali Antincendi formano da oltre 80 anni, donne e uomini sia da un punto di vista tecnico che valoriale.”E’ necessario unire la preparazione tecnica alla solidarietà, all’empatia e allo spirito di squadra fondamentale per affrontare ogni tipo di intervento” ha sottolineato l’ing. Parisi e ha continuato: “questi elementi insieme aiutano i Vigili del fuoco ad andare avanti, a non tirarsi mai indietro davanti alle sfide che ogni giorno sono chiamati ad affrontare”.
Al termine degli interventi, il Direttore Centrale per la Formazione, Gaetano Vallefuoco, ha letto la formula del giuramento a cui hanno risposto all’unisono, da tutt’Italia, i neovigili.
