cronaca

Se nasci in Calabria vivi meno e ti ammali prima, la ricerca di Save the Children: al Nord aspettativa di vita più lunga di 4 anni

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Povertà e disuguaglianze, soprattutto dopo la pandemia, incidono sulla salute e sul benessere psicologico dei minori in Italia: un bambino che nasce a Caltanissetta ha 3,7 anni in meno di aspettativa di vita rispetto a chi è nato a Firenze e la speranza di vita in buona salute segna un divario di oltre 12 anni tra Calabria e provincia di Bolzano. Tra le bambine la forbice è ancora più ampia, 15 anni in meno in Calabria rispetto al Trentino. È l’allarme lanciato da Save The Children presentando la XIII edizione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia 2022.

In Italia sono quasi 1 milione e 400mila i minori in povertà assoluta e sono «poveri anche di salute». Le bambine, i bambini e gli adolescenti colpiti dalle disuguaglianze socioeconomiche, educative e territoriali,  «ne subiscono l’impatto anche sulla salute e il benessere psico-fisico» dice Save the children e lo fa attraverso l’Atlante dell’infanzia a rischio in Italia, diffuso oggi in vista della giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre, che quest’anno ha il titolo “Come stai?” perché «prova ad esplorare – spiega l’organizzazione – la salute dei bambini dal momento della nascita fino all’età adulta».

https://www.lacnews24.it/

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