VIDEO – Esercitazione EUROMODEX LOT 2 CYCLE 11 – Ostrava, Repubblica Ceca, 15-21 ottobre 2023
CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
È terminata con successo l’esercitazione “EUROMODEX” dei vigili del fuoco italiani in Repubblica Ceca valida per la ricertificazione nell’ambito della risposta di soccorso nel Meccanismo Europeo di Protezione Civile.
Dal 17 al 19 ottobre il Modulo MO.HCP (Alta capacità di pompaggio per missioni internazionali), composto da 35 unità VVF provenienti dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia, 2 unità del Corpo Permanente dei VVF della provincia autonoma di Trento e 1 unità del Dipartimento della Protezione Civile, è stato impegnato nell’esercitazione a Ostrava insieme ai team della Germania, della Bosnia Erzegovina, della Svezia, della Polonia e dell’Olanda .
Lo scenario prevedeva diverse zone del territorio allegate a seguito di forti piogge, con diverse esondazioni di fiumi che mettevano in crisi la popolazione locale.
Il 17 ottobre è stato dedicato alla realizzazione del Campo Base e a una preliminare fase di valutazione dei diversi scenari alluvionali. Dopo un briefing iniziale con gli altri moduli HCP, sono stati individuati 4 siti critici dove intervenire. Il team italiano, in particolare, ha operato nel sito di competenza collaborando con i moduli della Polonia e della Svezia per garantire l’acqua di raffreddamento a un impianto elettrico funzionale all’erogazione di energia elettrica della zona. L’acqua è stata movimentata da un bacino idrico all’altro, coprendo una distanza di circa 2 km e superando un dislivello di quota di 17 metri. Le operazioni sono durate tutta la notte e si sono prolungate il giorno successivo.
In seguito, il modulo italiano è intervenuto per consentire il deflusso dell’acqua di un canale interrotto da una frana e limitare così l’esondazione. Insieme alla Germania, alla Bosnia Erzegovina, alla Svezia e alla Polonia è stata realizzata un’unica condotta di oltre 3 km, superando un dislivello di circa 70 metri e posizionando 5 pompe ad alta capacità di pompaggio. Le operazioni sono durate fino alla mattinata del 19 ottobre.
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