Vigili del fuoco

Il Dipartimento dei Vigili del fuoco ospita una delegazione del ministero dell’Interno e della Protezione Civile del Regno del Marocco

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Il Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico della difesa civile ha ospitato oggi una delegazione di alti rappresentanti del Regno del Marocco. La visita della rappresentanza ospite, guidata da S.E. Samir Tazi, Wali addetto all’Amministrazione Centrale (Capo delegazione), composta da importanti rappresentanti del Ministero dell’Interno e della Protezione Civile del Marocco e accompagnata dal Plenipotenziario dell’Ambasciata del Marocco in Italia, segue all’impegno che il Corpo Nazionale ha profuso in soccorso della popolazione marocchina dopo il devastante terremoto che ha colpito il regno maghrebino nel settembre 2023.
L’incontro si è svolto nella sala crisi del Centro Operativo Nazionale alla presenza del Capo Dipartimento, prefetto Renato Franceschelli, del Capo del Corpo, ing. Carlo Dall’Oppio, e del Direttore centrale per l’Emergenza, ing. Marco Ghimenti.

Il prefetto Franceschelli ha accolto gli ospiti e ha tratteggiato le norme che regolano il meccanismo di Protezione Civile in Italia: “Un sistema complesso e articolato in cui operano attori diversi – dalle varie forze istituzionali alle organizzazioni di volontariato – capace di arrivare fin nel luogo più remoto del Paese e di cui i Vigili del fuoco sono componente fondamentale”. “La vera forza dei Vigli del fuoco” – ha continuato il prefetto “è quella di aver creato una rete operativa e logistica in grado di lavorare in termini di previsione, prevenzione dei rischi, gestione delle emergenze, soccorso e superamento delle fasi critiche.”, il prefetto Franceschelli ha auspicato una collaborazione sempre più stretta con il Marocco, in particolar modo in materia di prevenzione.

“È per noi un onore ricevere la vostra delegazione nel Centro Operativo Nazionale, il cuore pulsante di ogni attività di soccorso dei Vigili del fuoco in Italia” – ha salutato il Capo del Corpo Nazionale. “È un piacere condividere le nostre esperienze e conoscenze con voi”.
Il capo delegazione Samir Tazi ha ringraziato per lo splendido benvenuto. “La competenza tecnica, lo sforzo generoso e la vicinanza dei Vigili del fuoco italiani alla popolazione maghrebina durante le operazioni di soccorso dopo il devastante terremoto del settembre 2023 hanno colpito favorevolmente il governo del Marocco” – ha esordito Samir Tazi. “Il nostro scopo” – ha continuato – “è conoscere gli orientamenti strategici e il quadro istituzionale e normativo entro cui si svolge l’azione del Corpo Nazionale durante le calamità e come avvenga la pianificazione e la distribuzione delle responsabilità e delle forze sul territorio”. Una conoscenza particolarmente utile per la delegazione marocchina anche alla luce dei recenti progetti che il governo di Muhammad VI sta portando avanti per garantire alla popolazione interventi più rapidi ed efficaci in caso di emergenza.
In risposta alle richieste della delegazione ospite, l’ing. Ghimenti ha messo in luce come la formazione, il costante addestramento e una chiara e uniforme linea d’azione permetta ai Vigili del fuoco una rapida ed efficace risposta in caso di catastrofi o disastri naturali.
L’ing. Elia, dirigente del Centro Operativo Nazionale ha quindi illustrato l’organizzazione e l’articolazione del Corpo Nazionale sul territorio, ha descritto il funzionamento operativo del Centro Operativo Nazionale e il meccanismo del dispositivo delle Colonne Mobili Regionali come risposta alle emergenze.

I componenti della rappresentanza marocchina hanno seguito con attenzione lo svolgersi della presentazione, complimentandosi per la qualità del lavoro, indice della passione e della professionalità dei Vigili del fuoco italiani. Hanno voluto poi approfondire alcuni aspetti per loro importanti; in particolare hanno chiesto di chiarire come avvenga concretamente l’organizzazione degli interventi in caso di calamità e come il Corpo nazionale si coordini con le autorità locali.
Alle domande degli ospiti hanno risposto con dovizia di particolari, professionalità e competenza il Capo del Corpo, Dall’Oppio, il direttore dell’Emergenza, Ghimenti e il responsabile del Centro Operativo Nazionale Elia, soddisfacendo pienamente ogni richiesta.

Il Capo Dipartimento ha chiuso l’incontro sottolineando come l’evento di oggi rafforzi il legame già saldo che si è creato tra i due Paesi in materia di soccorso e Protezione Civile, evidenziando che i Vigili del fuoco italiani sono disponibili a collaborare nella realizzazione di quei progetti ritenuti prioritari per la prevenzione e la gestione delle calamità naturali.

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