cronacaInternazionale

Ucraina. La rappresentante USA all’ONU denuncia deportazioni tra le violazioni dei diritti umani da parte dei militari russi (M. A. Goni)

Spread the love

farodiroma.it – urly.it/3m36x

Deportare i civili ucraini in quelli che possiamo immaginare siano campi di concentramento in Russia è inaccettabile”. A formulare questa denuncia è stata l’ambasciatrice americana all’Onu, Linda Thomas-Greenfield, in un’intervista alla Cnn, precisando tuttavia di non poter confermare le notizie diffuse dalla stampa ucraina sulle deportazioni da parte di Mosca degli abitanti di Mariupol.

Sale purtroppo a 902 il numero dei civili uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio scorso, secondo il bilancio aggiornato dall’Alto commissariato dell’Onu per i diritti umani. I feriti sono 1.459.

E la vicepremier ucraina, Olga Stefanishyna, ha denunciato “storie orribili” di violenza sulle donne ucraine, affermando che “ sono state violentate per ore e poi uccise” .
“Ogni singolo soldato che ha commesso questo crimine di guerra sarà ritenuto responsabile” , ha aggiunto la rapptesentante di Kiev.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *