cronacaInternazionale

Cosa può succedere ora ai soldati evacuati dall’acciaieria Azovstal: gli scenari

Spread the love

https://tg24.sky.it/mondo/2022/05/18/soldati-acciaieria-azovstal-mariupol#05

Il primo a esprimersi è stato il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin: “I criminali nazisti non dovrebbero essere scambiati, ma processati”. Mentre la procura generale ha chiesto alla Corte suprema di riconoscere gli Azov come “organizzazione terroristica”

Sul fronte dell’acciaieria Azovstal, baluardo della resistenza ucraina a Mariupol, la svolta è arrivata con l’ordine di Kiev ai combattenti asserragliati di deporre le armi, ringraziandoli per “l’eroico” impegno. Ma cosa succederà ora a questi soldati?

“I nostri eroi ci servono vivi”, ha detto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “È iniziata l’operazione per far tornare i nostri militari a casa. È un lavoro che richiede attenzione e tempi lunghi“, ha poi aggiunto, spiegando che “continua la massima attività diplomatica in tutte le aree del Paese”

Il battaglione Azov, il più irriducibile tra le truppe di difesa, dopo l’accordo ha obbedito agli ordini e i primi militari – tra cui oltre 50 feriti – hanno lasciato l’impianto, trasferiti nei territori separatisti. Resta però incerta la sorte dei soldati. Zelensky continua a trattare nella “speranza di salvarli”, ma da Mosca arrivano segnali minacciosi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *