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Il Giro del mondo di faro in faro – faro di Alessandria

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Il buio è così denso intorno che ti chiedi se ancora il mondo esiste al di là delle tue dita, qualsiasi movimento pare risucchiato in un vortice senza spazio, l’unica certezza di essere vivo è dato dal respiro sempre più pesante e affannoso. Poi un lampo, un flash, fende il mondo intorno e ti colpisce in pieno e una energia vivificante rimette in moto il tuo corpo, senti di nuovo il sangue pompare nelle vene: hai una direzione verso cui dirigerti e quel fascio di luce intermittente ti risucchia lento, in salvo. Questo è quello che devono aver provato tanti marinai durante le notti di navigazione, quando persi, senza i nostri moderni strumenti di navigazione, hanno improvvisamente incrociato quella luce salvifica. Il Faro sin dall’età antica non è stato soltanto una struttura capace di emettere potenti segnali luminosi di riferimento alla navigazione, ma uno dei simboli più affascinanti e misteriosi che torreggia su alcune delle più belle città del mondo. Era il terzo secolo a.c. quando sorsero le due strutture che rimarranno per secoli esempi unici di fari monumentali, entrambi considerati tra le sette meraviglie del mondo: Il Colosso di Rodi, una statua enorme alta circa 32 metri che rappresentava il dio del sole, con un braciere acceso in una mano, collocata sopra l’entrata del porto; ed il Faro di Alessandria, costruito sull’isolotto di fronte alla città, dal cui nome, “Pharos” appunto, deriva la parola faro nelle lingue di origine greca e latina. Inizio questa mia nuova avventura prendendo il largo nel mare delle parole, tra territori inesplorati, tematiche nuove e personaggi mitologici da intervistare con la bussola della ragione alla mano. Inizio questo mio viaggio puntando lo sguardo sul “Faro”, che non a caso, da il nome a questa testata: come simbolo di ricerca della verità, come punto di riferimento per i lettori che vogliono approfondire le proprie conoscenze, e come luce che illumina i fatti nascosti. I Fari sono stati spesso utilizzati in letteratura ed hanno contribuito a regalare ad alcuni luoghi un’aura romantica e misteriosa. Dietro ogni faro c’è una storia, un racconto,  una leggenda e, forse, un insegnamento; ad ogni numero ne conosceremo uno da vicino. Salpiamo allora insieme per un viaggio misterioso e affascinante in giro per il mondo tra un faro e un altro lasciandoci guidare dalla sua luce attraverso il buio della notte. Pronti a salpare marinai? Ad maiora semper.

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