cronaca

Flat tax, l’aliquota uguale per tutti favorisce i più ricchi e costa 50-60 miliardi

Spread the love

Perché si torna a parlare di flat tax?
È la proposta che Salvini e Berlusconi fanno riemergere ad ogni campagna elettorale, con la stessa motivazione: allargherebbe la base imponibile e abbatterebbe l’evasione. Non è ben specificato però come si arriverebbe a questi risultati. La riforma è accompagnata alla proposta di un maxi-condono, la “pace fiscale”, che dovrebbe servire a finanziare l’operazione, solo per il primo anno.

Quanto costerebbe all’Italia la flat tax?
Salvini sostiene che nella prima fase di due anni, con l’equiparazione dei lavoratori dipendenti alle partite Iva che già pagano una flat tax del 15% sui redditi fino a 65 mila euro (2 milioni i cittadini interessati), “basterebbero” 15 miliardi. Altri studi arrivano a quantificare in 50-60 miliardi il costo per una misura generalizzata. In ogni caso le coperture, sulla base delle indicazioni europee, vanno trovate prima. Quindi la flat tax non porta necessariamente a una perdita secca per il bilancio pubblico se sono precisate una per una le coperture. Berlusconi sostiene che una fonte di finanziamento sarebbe l’abolizione del reddito di cittadinanza (9 miliardi nel 2021). Anche la Meloni vuole abolire il RdC («per sostituirlo con qualcosa di più efficiente») per finanziare la riduzione delle aliquote da quattro a due.

https://www.repubblica.it/e

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *