Vigili del fuoco

Delegazione svizzera in visita al Dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

Spread the love
VIGILI DEL FUOCO

Il 5 maggio 2023 una Delegazione della Confederazione Svizzera formata dai rappresentanti dei cantoni svizzeri per “gli affari militari, la protezione civile e i pompieri” è stata ricevuta dal Capo Dipartimento Prefetto Laura Lega unitamente al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Guido Parisi, presso il Centro Operativo Nazionale.

La Delegazione composta da cinque Ministri cantonali responsabili degli affari militari, della protezione civile e del servizio pompieri dei cantoni di Lucerna, Ticino, Uri, Appenzello interno e Sciaffusa, oltre al Presidente della Conferenza governativa dei cantoni svizzeri Dr. Paul Winiker, è stata accolta dal personale del Centro Operativo Nazionale, dal Direttore Centrale per l’emergenza il soccorso pubblico e l’antincendio boschivo Ing. Marco Ghimenti, dal Direttore Centrale per la formazione Ing. Gaetano Vallefuoco e da Dirigenti del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco.

Durante tale visita il Capo Dipartimento Prefetto Laura Lega ha preso la parola presentando, dopo i saluti istituzionali, la struttura del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, le sue specializzazioni e specialità.

Il Capo Dipartimento si è poi soffermato sul grande impegno del Corpo Nazionale, anche in ragione  della morfologia del territorio italiano, nonché della sua sismicità. In particolare, è stato evidenziato come “l’estremizzazione degli eventi causata dai cambiamenti climatici” stia portando il Corpo a degli interventi sempre più sfidanti.

Il Prefetto Lega ha poi proseguito la descrizione del Corpo illustrando l’impegno che questo ha non solo nelle emergenze nazionali: “siamo infatti incardinati nel meccanismo Europeo di soccorso, come testimonia il recente impegno a seguito del terremoto che ha colpito la Turchia” ha affermato il Capo Dipartimento.

Concludendo, il Prefetto Lega ha posto l’accento su quelle che saranno le sfide future che riguarderanno non solo gli eventi naturali estremizzati dai cambiamenti climatici, ma anche l’impegno derivante dalla transizione energetica ed in particolare dai nuovi vettori energetici, in particolare l’idrogeno.

Infine, sottolineando l’amicizia tra i due Paesi, ha confermato la disponibilità verso la collaborazione e l’apertura nei confronti di futuri accordi.

Il Capo del Corpo, dopo i saluti di rito, ha focalizzato l’attenzione sulla storia del Corpo Nazionale e sulla contestuale nascita delle Scuole Centrali Antincendio, spiegando che proprio l’idea di uniformare strumentazioni e tecniche di intervento del personale, ha reso il Corpo Nazionale un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.

Il Capo del Corpo ha proseguito il suo intervento descrivendo la sede dell’incontro, ossia il Centro Operativo Nazionale, come “una struttura centrale che H24 segue gli interventi di maggior rilievo condotti dalle squadre operative su tutto il territorio nazionale”, nonché descrivendo le cinque distinte funzioni presenti all’interno del CON quali: Comando, Pianificazione, Operazioni,  Logistica, Amministrazione.

A conclusione, il Capo del Corpo ha spiegato come tale schema presente al Centro Operativo Nazionale, che prende il nome di Incident Command System, venga replicato localmente sul territorio in caso di calamità.

Durante l’incontro, numerosi sono stati gli interventi delle delegazioni svizzere le quali, interessate ed incuriosite dalla descrizione del Corpo Nazionale, hanno posto svariate domande in merito a tipologie di intervento, tempistiche, mezzi, comunicazione e scambio di dati durante l’evento emergenziale, tutte prontamente evase dai Dirigenti del Corpo.

La visita ha visto poi l’intervento del Direttore  Centrale per l’emergenza il soccorso pubblico e l’antincendio boschivo Ing. Marco Ghimenti,  il quale ha specificato come il Corpo non sia impegnato solo negli eventi che vedono il fuoco come protagonista, e l’intervento del Direttore  Centrale per la formazione Ing. Gaetano Vallefuoco, il quale ha messo l’accento sull’addestramento cui sono soggetti gli allievi vigili del fuoco ed ha poi illustrato le Scuole Centrali di Capannelle, l’Istituto Superiore Antincendi e la Scuola di Formazione Operativa di Montelibretti nonché tutte le altre strutture formative presenti sull’intero territorio nazionale.

La visita si è conclusa con i ringraziamenti del Capo Dipartimento Prefetto Laura Lega e del Capo del Corpo Ing. Guido Parisi e lo scambio di doni istituzionali tra il Dipartimento e le Delegazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *