cronaca

Vaticano, sentenza dura per i 3 ambientalisti che si erano incollati al Laocoonte: 28mila euro e 9 mesi di arresto

Spread the love

Città del Vaticano – Protestare contro l’ambiente in Vaticano costa salato. Sono stati giudicati colpevoli per aver danneggiato un’opera d’arte ed aver resistito ai gendarmi. E’ stata emessa una sentenza esemplare contro i tre ambientalisti italiani che si erano incollati le mani con l’Attack al basamento di una delle più celebri statue conservate nei musei vaticani per gridare contro il climate change e attirare l’attenzione del mondo sulle emissioni progressive di CO2 nell’atmosfera. Il fine ambientalista, per quanto nobile possa essere, non è una giustificazione per il Vaticano. Per questo dovranno risarcire il Governatorato (da cui dipendono i Musei) per oltre 29 mila euro di danni, tanto è stato quantificato il deterioramento apportato dalla colla acrilica sul piedistallo di marmo del gruppo del Laocoonte. Ester Goffi, Guido Viero sono stati anche puniti (pena sospesa) con 9 mesi di carcere, 1500 euro di multa e una ammenda di 120 euro, oltre ovviamente alle spese processuali. Laura Zorzini avendo solo partecipato al blitz e filmato con il telefonino se la caverà con una ammenda di 120 euro. La sentenza è stata letta dopo una rapidissima camera di consiglio nel tribunale del Vaticano, dal presidente Giuseppe Pignatone. 

IL MESSAGGERO

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *