Strage migranti: si temono 600 morti. Testimoni, nella stiva almeno 100 bambini
Continuano le operazioni di soccorso della Guardia costiera greca a sud della città di Pylos, nel Peloponneso, dopo il naufragio di un peschereccio con 750 persone a bordo: le ricerche sono andate avanti tutta la notte, ma non hanno portato a nuovi sviluppi. Il numero dei superstiti rimane 104, mentre la Guardia costiera ha chiarito questa mattina che sono stati recuperati 78 corpi, non 79 come comunicato ieri
- Le autorità greche hanno arrestato 11-12 persone accusate di essere gli scafisti dell’imbarcazione di migranti naufragata a Pylos. Lo riporta la Bbc citando la tv pubblica greca Ert. Secondo i media greci si tratterebbe di persone di origine egiziana, identificate dai migranti soccorsi che hanno pagato tra i 4 mila ed i 6 mila dollari ciascuno per il viaggio in cui molti di loro hanno trovato la morte. Non è da escludere – scrivono i siti – che il numero degli arresti aumenti nelle prossime ore. Gli imputati, secondo le informazioni della Guardia Costiera, sono già stati portati in procura.