cronaca

Modenese segregata in casa per indurla a nozze di comodo, otto indagati

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gazzettadimodena-

REGGIO EMILIA Perde il cellulare e dopo aver bloccato e poi riattivato la sua utenza, riconfigurando il nuovo smartphone, ne salta fuori una storia di droga e di nozze truffa.

E’ successo a Reggio Emilia: è tutto nato dalla denuncia di una 29enne reggiana che, riconfigurando il suo nuovo smartphone, con le credenziali già inserite in quello che aveva smarrito, si accorge di aver ricevuto sulla propria mail documenti con foto e nominativi di stranieri a lei sconosciuti. Si è quindi presentata ai Carabinieri di Gattatico denunciando la frode informatica e i militari, partendo con le indagini a novembre scorso, sono arrivati a un giro di droga “nonché all’odissea subita da una giovane donna indotta al matrimonio mediante l’inganno”, sottolineano dall’Arma.

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