I professionisti

Superbonus 2023: ultime notizie, regole e coperture assicurative

Spread the love
GIORGIO G. BOTTARI

Le nuove norme prevedono che dal 2023 il superbonus per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione scenda al 90% per i condomini e gli edifici da due a quattro unità immobiliari, mentre solo in casi particolari si potrà ancora usufruire del bonus al 110%. Per le unifamiliari la detrazione sarà invece accessibile solo per abitazioni principali e redditi superiori ai 15.000 euro. Il numero massimo di cessioni passerà da quattro a cinque, con la possibilità di suddividere la cessione del credito in 10 anni.

Facciamo il punto sulle coperture assicurative per le ristrutturazioni edilizie.

  1. I tecnici asseveratori non devono stipulare una nuova polizza assicurativa oltre a quella obbligatoria se ilmassimale è di almeno 500.000 euro, non ha esclusioni specifiche, e la validità è estesa a ulteriori 5 anni dopo scadenza del contratto (ultrattività) e anche in precedenza (retroattività).
  2. Il condominio ed il suo amministratore saranno coperti dalle polizze Globale Fabbricati e Professionale dell’Amministratore, se con garanzia RC Affidamento lavori di Ordinaria e Straordinaria Manutenzione (necessario adeguamento del massimale se inferiore alla spesa deliberata dall’assemblea).
  3. Per le imprese edili è obbligatoria la polizza RCT (Responsabilità Civile verso Terzi), a tutela di persone e cose da eventuali danni involontari.
  4. Il cantiere sarà coperto dal rischio di danni relativamente al contratto di appalto dalla polizzaCAR (Constructor All Risks), necessaria anche per recuperare quanto necessario al ripristino del cantiere.

Non c’è invece l’obbligo di polizza decennale postuma per la ristrutturazione di immobili già realizzati, a differenza del caso di immobili da ricostruire. A disposizione per approfondimenti.          

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *