Editoriale

Un Faro sul territorio: in un ponte di energie collaborative e sinergie!  

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VALENTINA TACCHI

Sono oltre 16 anni che Il Faro viene distribuito su Roma ed è vicino ai cittadini, alle realtà commerciali e professionali. Nel tempo, ha unito i diversi canali di Comunicazione, sempre più interattivo grazie agli Eventi ed agli incontri di Business Networking. E’ diventato per questo una Community di persone, di amici e di realtà lavorative.

E’ unione di Circuiti importanti che sviluppano interazioni.Nella lanterna è riflesso ciò che conta veramente ora, lo specchio di questi anni è sempre più la persona e la professionalità che entra in sinergia. Ognuno è protagonista e diventa nel Faro un riferimento tramite anche le sue Pagine Blu. Un microcosmo che si unisce ad altri e crea la forza. A Roma nasce così una nuova Associazione, la Pro Loco del Municipio IXpresieduta da Liberato Mirenna, che si occuperà dello sviluppo turistico del territorio oltre che della promozione della cultura, sport e spettacolo. I

Il Faro fa parte del Consiglio direttivo e curerà la sua Comunicazione. L’intenzione è migliorare e riqualificare il territorio attraverso Eventi culturali e sportivi per favorire l’aggregazione tra le persone, con le attività commerciali e professionali, oltre che con Ministeri, il Comune di Roma, i diversi Municipi, gli Enti e le agenzie turistiche. Una partnership con le Istituzioni e le altre Associazioni per il bene comune. Un nostro ricordo importante è sicuramente il grande successo dell’Expò d’Oriente, di quasi 7 anni fa, dove la cultura dei popoli, le tradizioni e lo Spettacolo ha unito migliaia di persone per alcuni giorni al laghetto dell’Eur. Il 20 Marzo 2022 proprio presso il Bar Giolitti (Viale Oceania, 90) alle ore 10.30 ci sarà un “incontro evento” in cui verrà presentata ai cittadini, l’Associazione Pro Loco Municipio Roma IX, con lo scopo di organizzare anche con le realtà presenti, una collaborazione armoniosa ed efficace. Un momento dove si porrà l’attenzione anche su chi ha saputo diffondere qualità! Così Il Faro mostra questa sua doppia veste, a volte mondana tra i Salotti e le Location di Eventi cittadini o privati ed altre volte sportiva, a contatto con il territorio di Roma.

Nel tempo ha sviluppato i suoi legami con i Comitati di quartiere e le diverse Associazioni. Ha seguito le Campagne politiche con tutti gli schieramenti, rimanendo così apolitico (legato alla persona) ed ha parlato con i suoi articoli dei problemi del territorio, vicino anche ai Vigili del fuoco, ai quali cura un ufficio stampa esterno quotidiano a livello nazionale sul Portale internet (www.ilfaroinrete.it) e sui Social. Insieme ai cittadini ha fatto luce così su questioni importanti legati al decoro, alla mobilità, alla giustizia ed alla legalità. Non ultimo il reportage sugli Aga (Associazione dei Guarda macchine autorizzati) ed il problema dell’abusivismo a Roma. Una questione che ha visto la partecipazione attiva, all’unanimità, di tutto il Consiglio comunale con importanti mozioni che vedranno finalmente la reale applicazione delle direttive nei diversi Municipi. Questa Campagna ha permesso la nascita e la fusione con un’altra realtà: l’Unione dei Cittadini Romani sempre grazie al deus ex machina Liberato Mirenna. Questa Associazione sarà così un punto di riferimento per tutti i comitati e gli abitanti, presente in ogni Municipio di Roma, per risolvere problemi legati alla tutela sia sociale che ambientale di tutto il territorio. 

Proprio in occasione dell’appuntamento con il Sindaco Roberto Gualtieri durante il “Venerdì tra le periferie romane”, lo abbiamo incontrato a Tor Sapienza insieme agli assessori capitolini Tobia Zevi (Patrimonio) e Ornella Segnalini (Lavori Pubblici), il Presidente del V Municipio Mauro Caliste, l’Assessore regionale Massimiliano Valeriani  insieme a consiglieri municipali e comunali come Yuri Trombetti. Anche da parte delle Istituzioni si punta così all’incontro con i cittadini per accorciare le distanze. Un’analisi condivisa del territorio dove è stato messa in luce, in questo caso, l’esigenza di riqualificare i parchi, realizzando orti urbani e di provvedere alla manutenzione delle case popolari oltre che, con urgenza, di quel caratteristico ponte di legno dedicato ad Ilaria Alpi. Sarà forse questa allora la metafora con cui concludere?…Creare un ponte che unisca le diverse realtà, eliminare i conflitti per poterci rinnovare sempre? Quando si è soli o non si curano i particolari, il tempo lascia le sue infiltrazioni che ci rendono poi instabili e non sicuri. Il ponte deve essere forte, curato, per contenere gente che sappia il valore di poter andare oltre se stessi, superare i propri confini, alimentando la conoscenza e la crescita. Per scoprire insieme i frutti dell’energia collaborativa! E’ allora che si trova al di là chi ci aspetta….chi condivide gli stessi valori! 

Valentina Tacchi, Editrice e Direttrice responsabile de “Il Faro”

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